Fabio Quagliarella: al Diego Armando Maradona il suo addio alla serie A
Se fosse un film dovrebbero intitolarlo “L’intramontabile“. Stiamo parlando di Fabio Quagliarella, 40 anni da Castellammare di Stabia. Il calciatore dei record capace di marcare il tabellino contro il Milan nell’ultima partita giocata in campionato sabato scorso. Il tempo per lui si è fermato. Del resto stiamo parlando di uno dei giocatori di maggior classe che hanno calcato in campi in serie A negli ultimi 20 anni. Quagliarella non ha mai segnato un gol banale. Sempre e solo gol di classe. Quella classe sopraffina che gli ha allungato la carriere di almeno 5 anni a confronto di altri italici bomber che hanno fatto della forza fisica la loro qualità migliore.
40 anni ma di appendere le scarpette al chiodo Fabio Quagliarella non ne vuole sentir parlare. C’è chi prospetta un suo impiego nella prossima Sampdoria per tentare un veloce ritorno in serie A dei blucerchiati. Ma tutto dipenderà da cosa accadrà alla Samp. Intanto nella sua Castellammare c’è chi sogna un’ultima stagione in lega pro con la maglia della amata Juve Stabia.
Nel frattempo gli esperti e i giornali specializzati cominciano a tracciare un primo bilancio della sua carriera, anche se solo provvisorio ancora per qualche tempo. A noi di Positano News piace però mettere in evidenza due classifiche in particolare che, secondo il nostro modesto parere, maggiormente fanno comprendere la grandezza del giocatore. Il primo luogo il numero delle stagioni consecutive in Serie A in cui è andato ha segnato almeno un gol. Ebbene sono 18 in campionati consecutivi e si piazza al 4° posto in questa particolare classifica dietro solo a Francesco Totti che vanta 23 campionati, Gianni Rivera e Silvio Piola 20. Dietro solo ai mostri sacri del calcio italiano. L’altra classifica ci racconta invece di un Fabio Quagliarella tra i più longevi del calcio nostrano. Qui la graduatoria speciale dei calciatori andati in gol a oltre 40 anni lo colloca al 5° posto, solo dopo i miti del calcio Silvio Pioli, Pietro Vierchowod, Alessandro Costacurta e Zlatan Ibrahimovic.
In caso di addio, l’ultima partita in serie A di Fabio Quagliarella potrebbe diventare l’ultima gara di campionato che il calciatore stabiese potrebbe giocare contro il Napoli allo stadio Diego Armando Maradona. Si, proprio così, tra la sua gente, nella sua terra, nella sua Napoli che quel giorno festeggerà ufficialmente il 3 scudetto. Tuttavia noi di Positano News siamo convinti che la partita di Napoli non sarà il suo definitivo addio al calcio. Fabio Quagliarella ha da sempre detto ai tifosi stabiesi di voler chiudere col calcio giocato vestendo per almeno una stagione la casacca gialloblù della Juve Stabia. E lui manterrà la promessa.