Juve Stabia: eliminata vergognosamente al primo turno dei play off promozione, sconfitta 3-0 a Cerignola

Vergogna Juve Stabia. Eliminata dai play off al primo turno. Vince nettamente la sfida l’Audace Cerignola con un perentorio 3-0. Purtroppo il miracolo non c’è stato. Mister Novellino come la scorsa stagione ci ha capito poco e male. Meglio calare un velo pietoso sulle motivazioni dell’ennesimo fallimento sportivo della Juve Stabia. Meglio pensare al futuro con il pallone che la sconfitta di ieri è stato buttato nella metà campo della società. Per questo, fallito l’obiettivo play off promozione ora i dirigenti della società di via Cosenza sono chiamati a rifondare la squadra in vista della prossima stagione sportiva. Probabilmente saranno ceduti i migliori giocatori per far quadrare il bilancio. Non sono tanti i “pezzi” su cui contare per fare mercato. Uno di questi potrebbe esser ad esempio il portiere Barosi. Un altro potrebbe essere il difensore Cadore, molto apprezzato in serie C tant’è che stava per essere ceduto già a gennaio. Difensore forse l’unico a salvarsi in una difesa disastrosa.  Poi, non c’è quasi nulla più, e non credo di dimenticare qualcuno. Po, fatto questo la società dovrà cercare di reperire sul mercato altri giovani di belle speranze e qualche giocatore più esperto per affrontare al meglio la prossima stagione. Tuttavia, aldilà delle questioni di mercato in entrata e uscita si dovrà capire con quale spirito animerà la proprietà e quale sarà la mission societaria. Quindi prima di tutto si dovrà capire sei i fratelli Langella vorranno ancora rimanere alla guida della Juve Stabia, al di là delle dichiarazioni di facciata.   Poi verranno appresso tutti gli altri ragionamenti.

Intanto il Questore di Napoli ha adottato un provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO) nei confronti di una 52enne avellinese che, in occasione della partita di calcio Juve Stabia-Avellino dello scorso 2 aprile presso lo stadio Romeo Menti, era stata denunciata per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive poiché sorpresa in possesso di due fumogeni.