Little Red e Little Black ce l’hanno fatta: La vita continua!
Little Red e Little Black ce l’hanno fatta a superare la difficile notte di freddo e di pioggia, trascorsa in solitudine, dopo che la loro mamma li ha inspiegabilmente abbandonati.
A Minori alle spalle delle case popolari, in una striscia di terra di un orto al Petrito, c’è una vecchia canoa appesa sotto la pensilina di un terrapieno, dove mamma gatta ha partorito i suoi primi tre cuccioli.
I residenti di quelle case la vedevano spesso lì intorno, quella gatta giovane dal pelo nero con una macchia rossa sul muso, che evidentemente debilitata dal suo primo parto, affamata ed infreddolita da questa primavera quasi invernale, non è più riuscita a fare ritorno dai suoi tre cuccioli.
Qualcosa di terribile deve averglielo impedito, e non si riesce proprio a non andare col pensiero, ai tanti avvelenamenti che a Minori nel corso degli anni hanno decimato i gatti delle colonie feline, soprattutto quelle dei rioni popolari come questo, dove vivono numerose femmine non sterilizzate.
Per i tre gattini delle case popolari, superare la notte di venerdì è stato un vero dramma, la signora polacca che abita lì di fronte, ha assistito per ore al loro pianto disperato.
Al mattino ha deciso che a qualunque costo bisognava fare qualcosa per far cessare quello strazio: è scesa giù in quel giardino, sotto la pioggia battente, li ha raggiunti e se li è portati su all’asciutto!
A quel punto ha contattato una tra le gattare minoresi più disponibili, per farsi aiutare ad accudirli: pulirli dal liquido amniotico che la giovane mamma non aveva ancora eliminato, asciugarli e rifocillarli con una vitale poppata, e donargli un confortevole giaciglio in cui poter ritrovare il calore necessario a riprendere le forze, dopo il grande spavento di quella notte drammatica.
Per uno dei gemellini rossi, purtroppo è stato troppo tardi: nel corso della notte di sabato lentamente si è spento.
Little Red e Little Black però adesso sono al sicuro, nelle mani di due “mamme umane” affidatarie davvero speciali, Estera ed Emily, che a turno li condurranno allo svezzamento ed all’adozione definitiva.
La visita dal veterinario, il nostro prezioso dottore Biagio Amendola, sempre pronto e disponibile ad aiutare i gattari del paese, non solo le ha tranquillizzate sulle condizioni di salute dei gattini, ma ha svelato che si tratta di fratello e sorella, tra le due e le tre settimane di vita.
L’iniziale ritrosia a succhiare dal biberon, dipendeva solo dal fatto che i due orfanelli preferivano succhiare a turno, pur di non essere separati!
Per lo svezzamento occorre aspettare ancora 20 giorni, quello definitivo avverrà intorno a 2 mesi e mezzo circa, e quello psicologico verso i 4 mesi.
La mamma dei gattini, una primipara alla sua prima gravidanza, se non è morta ha probabilmente rifiutato il suo ruolo materno, perché molto giovane ed inadeguata a prendersi cura di piccoli che, come tutti i neonati sono totalmente dipendenti.
E’ possibile anche che le sia mancato il latte, ed il pianto disperato dei gattini affamati, l’avrebbe stressata al punto da rinunciarvi per puro istinto di sopravvivenza.
Comunque alla base di quasi tutti i casi di abbandono, ci sono le condizioni precarie di vita, la scarsa salute della madre o la sua morte improvvisa, naturale o violenta, ad impedire alla gatta di allattare e prendersi cura dei suoi piccoli.
Qualunque siano le motivazioni, la soluzione resta sempre quella di limitare il più possibile il randagismo non gestito, che determina le situazioni più drammatiche per i cuccioli, che soprattutto nel periodo primaverile, vengono abbandonati a decine nei giardini, dove muoiono di stenti, senza riuscire a sopravvivere da soli.
Per la futura adozione di questi due fratellini, il maschietto dal pelo rosso e la femminuccia dal pelo nero spruzzato di ruggine, tutte e due insieme o separatamente, si offre supporto per le visite, la vaccinazione ed eventualmente anche la sterilizzazione, potendo ancora beneficiare dei fondi raccolti da Swap e Gruppo Fk “Gattari di Minori”.
Little Red e Little Black, adesso hanno bisogno di trovare una famiglia vera con cui vivere per sempre, dove dare e ricevere quell’amore che hanno perso troppo presto.
Se siete già conquistati dalla loro storia e desiderate avere informazioni, potete contattare Emily al351 538 4438.