Madonna di Trevignano le parole della veggente Giselle e i retroscena. Positanonews sul posto

Giornalismo è ancora , secondo noi, andare sui posti, verificare di persona, almeno su vicende di rilievo. Lo facemmo per il terremoto all’Aquila, lo abbiamo fatto oggi 3 maggio per la vicenda della Madonna di Trevignano, lo facciamo tutti i giorni da Positano a Sorrento ed Amalfi , in Costiera amalfitana e Penisola Sorrentina. Dove abbiamo deciso di andare oggi?. In una bellissima località sul Lago di Bracciano a mezz’ora da Roma . Questa mattina erano più giornalisti che fedeli, c’erano proprio tutte le testate d’ Italia e d’ Europa . Allora il posto è davvero spettacolare e mozzafiato . Dalla collina di via Campo delle Rose Gisella Cardia si è allontanata intorno alle 16, scortata dalle guardie del corpo e dai fedeli in pettorina. La sedicente veggente di Trevignano Romano aveva dato appuntamento come ogni 3 del mese ai credenti per pregare insieme, in attesa dell’apparizione della Madonna. Ma prima delle preghiere e dei messaggi religiosi, Maria Giuseppina Scarpulla si è occupata di cose ben più terrene, rivolgendosi a chi in questi mesi ha messo in dubbio il suo operato. «Io intendo continuare a stare qui e non arretro neanche di un millimetro perché sto nella casa di Dio. Siamo in pochi ma siamo i coraggiosi. La mia fede mi fa star bene. Perché io ho la Madonna dalla mia parte. In questi giorni mi avete dipinta come un mostro, che sono Satana in persona, che sono una che scappa e che sono blasfema ed eretica. Mi avete detto di tutto», ha tuonato contro giornalisti e scettici, «il demonio esiste, ma non sono io il male. Se dio è con me chi può essere contro di me?». Poi Gisella Cardia, il marito e i fedeli presenti si sono riuniti inp preghiera, per recitare il rosario in attesa della presunta Madonna di Trevignano. Poi la veggente è caduta nel “riposo dello spirito”, qualcuno ha parlato di “trance” in realtà è una condizione che si verifica durante le preghiere , in alcune messe del rinnovamento dello spirito, per esempio, una specie di catalessi, in genere avviene dopo una forte benedizione . «La Madonna dice: figli miei sono madre di misericordia. Non abbiate paura. Sono sempre accanto a voi», ha riferito ai fedeli, «pregate sotto la croce del mio Gesù affinchè possa aprire i vostri cuori. L’umanità sta andando verso l’autodistruzione. Pregate molto, la purificazione sarà dura ma necessaria. Amen». Cardia ha poi aggiunto, tornando a parlare di sé: «La guerra è vicina e noi stiamo pensando a una donna che fa pregare, il demonio si è davvero scatenato ma la fede è più forte»».
Sin dalle prime ore del mattino, diversi seguaci si sono diretti verso le sponde del lago di Bracciano, il luogo dove la donna sostiene avvengano le presunte apparizioni della Madonna. Alcune persone erano del “gruppo di preghiera” ( a vedere anche altre trasmissioni sembrano sempre le stesse persone). Per raggiungere il posto dal centro c’è una lunga strada appesa, poi un percorso sterrato con pozzanghere, noi con la nostra Panda abbiamo deciso di non arrivare fino in fondo e andare a piedi verso mezzogiorno. Sul tardi la polizia non ha fatto passare con le auto , che avrebbero bloccato il transito . Il luogo in questione, con i manufatti posti sotto sequestro con un’ordinanza emessa qualche settimana fa, si trova poco fuori dal paese, in una delle zone, fra le più belle del Lazio, un panorama bellissimo. I residenti di Trevignano non sono molto entusiasti per quanto accaduto, facendo finire il piccolo centro sotto i riflettori nazionali, abbiamo sentito vari commenti. “E’ ridicolo, come si fa a credere”, ha detto una albergatrice, poi il benzinaio «La religione è un’altra cosa. Bisogna portarsela dentro», tutte testimonianze raccolte da Positanonews. Nel terreno sterrato della Onlus del marito Gianni Cardia, un terreno vincolato in zona protetta nel parco naturale di Bracciano. Molti giornalisti erano confusi perchè non si trovavano fedeli da intervistare , poi comincia a succedere qualcosa. Intanto si mette la musica religiosa che crea l’atmosfera. A partire dalle 14,30 si inizia a recitare il rosario, poi nessuna apparizione ma le parole. Alla fine nessuna folla, ma solo poche decine di persone e un paese stanco di questa storia. In effetti è così bello che una finta Madonna non serve per far aumentare il turismo. Al Comune il sindaco non pensava proprio alla Madonna, aveva un matrimonio poi altre vicende. Ci siamo fermati a guardare il centro, bellissimo, case ben curate, piene di fiori, ottimi ristoranti, la Locanda fuori porta sul lago vulcanico meravigliosa, una Chiesa dedicata alla Madonna Assunta, una bellissima rocca.