Madonna di Trevignano, si chiederà a Papa Francesco di fermare la veggente
I fedeli vogliono chiedere a Papa Francesco di fermare la veggente Gisella Cardia, ma partiamo dall’inizio.
A Trevignano, vicino Roma, ci sarebbe una Madonna che apparirebbe ogni tre del mese e la presunta veggente Gisella Cardia (cui vero nome è Maria Giuseppa Cardulla) dice di poter comunicare direttamente con la vergine, in modo tale che possa comunicare ai fedeli i suoi messaggi.
Ma non è finita qui perché la veggente sarebbe capace di comunicare gnocchi e pizza, inoltre la veggente dice di aver avuto un incontro con il demonio e che, addirittura, la statuetta della Madonna comprata dalla stessa veggente a Medjugorje avrebbe lacrimato sangue.
Attualmente una copia della statue sanguinante si trova su una collina del lago di Bracciano, dove ogni 3 del mese da diversi anni tantissimi fedeli si riuniscono per assistere al presunto miracolo dell’apparizione della Madonna.
Gisella infatti sostiene di parlare e vedere la Madonna, e di raccoglierne i suoi messaggi da trasmetterli ai fedeli. Attorno a tutto ciò è stata fondata una Onlus, “La Madonna di Trevignano Romano“, alla quale i fedeli possono fare donazioni spontanee.
Intanto la giustizia ordinaria lavora sul caso, così come quella spirituale. Come ricostruisce SkyTg24, oltre a indagini sulla credulità popolare “la procura di Civitavecchia ha aperto un’inchiesta sui presunti miracoli e sulle donazioni di alcuni ex fedeli che hanno denunciato truffe”. In aggiunta c’è anche la diocesi di Civita Castellana che sta indagando sulle presunte apparizione, per certificare se ci sia qualcosa di vero.
Ma ora, un gruppo di cittadini di Trevignano vuole chiedere a Papa Francesco d’intervenire sul caso di Gisella Cardia. Un documento che verrà depositato domani potrebbe fermare i raduni di preghiera.
Stamattina a Mattino Cinque il giornalista Paolo Capresi ha parlato di un documento che verrà depositato domani, il quale “per motivi giuridici” potrebbe mettere fine addirittura già a partire da luglio ai raduni di preghiera nel terreno privato acquistato dall’associazione Madonna di Trevignano.
I cittadini attendono l’esito del documento e, in caso non servisse a fermare la giovane, proprio i cittadini chiederanno l’intervento del Santo Padre.
Attendiamo dunque di vedere cosa acccadrà questo sabato, quando la veggente e i fedeli si riuniranno.
Anche Positanonews, sempre presente, si è recato sul posto.
FONTE: Fanpage