Piano di Sorrento, conferenza “Spiagge libere e concessioni. Cosa succederà col PUAD?”

10 maggio 2023 | 16:50
Piano di Sorrento, conferenza “Spiagge libere e concessioni. Cosa succederà col PUAD?”

Piano di Sorrento. Ieri sera, presso il Centro Polifunzionale, una conferenza interattiva incontro con Civic Lab – il laboratorio civico per promuovere la partecipazione e la cittadinanza attiva – per discutere sul PUAD (Piano Utilizzo Aree Demaniali) incentrato sul tema “Spiagge libere e concessioni. Cosa succederà col PUAD?”.
L’incontro è stato realizzato col patrocinio del Comune di Piano di Sorrento e a cura di Arci “Piano di Sorrento”, in collaborazione col Forum dei giovani ed ha visto i seguenti interventi:
L’Architetto Alessandro Gebbia (Dottore di ricerca in Urbanistica e Pianificazione Territoriale) sulla “Potenzialità e criticità dello strumento PUAD”
L’Architetto Francesco Cimmino (Professionista) su “Il Puad: opportunità per il turismo?”
L’Architetto Vincenzo Russo (Consulente per il Piano Territoriale Metropolitano) sul “PTM: prime indicazioni per il ridisegno della linea di costa”.
PUAD sta per “Piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo”. È uno strumento previsto dal decreto legge 5 ottobre 1993 n. 400 che ha introdotto la possibilità di utilizzare aree demaniali marittime a finalità turistiche e ricreative, da predisporre ad opera delle Regioni.
Il PUAD stabilisce le norme regolamentari per la predisposizione dei piani attuativi di utilizzazione (PAD) da parte dei Comuni costieri e l’esercizio delle funzioni gestorie sul demanio marittimo non portuale.
Proviamo a sintetizzare il documento in 6 punti :
Il decreto legge 5 ottobre 1993 n.400 ha introdotto il Piano di utilizzazione delle aree del demanio marittimo (PUAD) per finalità turistiche e ricreative da predisporre dalle Regioni.
Le competenze in materia di porti di rilevanza economica sono in capo alla Regione Campania, mentre le funzioni gestorie sul demanio marittimo non portuale sono esercitate dai Comuni costieri competenti per territorio.
La legge regionale 16/2014 e successive modifiche prevede l’approvazione del PUAD da parte della Giunta regionale e l’obbligo dei comuni costieri di conformarsi alle norme regolamentari stabilite dalla Regione.
La deliberazione n.828 del 28/12/2017 della Giunta regionale dettaglia le competenze di carattere organizzativo relative alle aree demaniali marittime in Regione Campania.
La Direzione Generale per la Mobilità si occupa dell’accertamento per la riscossione dell’imposta sulle concessioni dei beni del demanio marittimo in ambito portuale.
La Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo coordina il monitoraggio sullo stato e uso delle aree demaniali marittime con finalità turistico-ricreative, e si occupa dell’accertamento per la riscossione dell’imposta sulle concessioni dei beni del demanio marittimo con finalità turistico-ricreative.
Perché è importante il PUAD?
Il PUAD (Piano Urbanistico Ambientale e paesaggistico) è importante perché definisce le linee guida per lo sviluppo urbano e territoriale di una determinata area. Serve a regolamentare l’utilizzo del suolo, la costruzione di edifici e infrastrutture, la protezione dell’ambiente e del patrimonio paesaggistico, e a promuovere una crescita sostenibile. Il PUAD è un documento fondamentale per la pianificazione territoriale e per la gestione del territorio a livello locale.

Piano di Sorrento, conferenza

L’incontro è stato davvero interessante, e sarebbe stato bello anche documentarlo completamente in video, questo tipo di incontri dovrebbero organizzargli gli stessi comuni interessati dal demanio marittimo. Sono emersi molti diritti, previsti di legge, ma anche il fatto che in realtà sono inapplicati, come il libero accesso alle spiagge . Insomma i diritti ci sono ma nessuno li fa rispettare e neanche far conoscere.