Plusvalenze Juventus: confermati 10 punti di penalizzazione e addio Europa.
Tanto tuonò che piovve. Qualsiasi avvenimento, soprattutto quelli negativi, non accade all’improvviso, ma ci sono sempre i segnali premonitori, proprio come il tuono annuncia la pioggia. Proverbio che dovrebbe indurre alla prudenza e a non ignorare gli avvertimenti. Ma quando si è malati di presunzione è tutto diverso. E’ proprio il caso del club bianconero per la quale la “pioggia” è arrivata puntuale. Erano le 20:30 quando la Corte di Appello Federale ha reso noto il verdetto dopo quasi 8 ore di camera di consiglio. 10 punti di penalizzazione e addio Champions League per la Juventus che così dal 2° posto è stata retrocessa al 7°, con 59 punti in classifica, alle spalle anche di Atalanta e Roma, ora in vantaggio sui bianconeri nella lotta per aggiudicarsi un posto in Europa. Un mazzata incredibile per i bianconeri aggravata poi dalla sconfitta di 4-1 maturata fuori casa ad Empoli ieri sera. Ma al “Carlo Castellani” non è stata la solita Juve, cinica e “cazzimmosa” come avevamo imparato a conoscere in questo campionato. Ieri sera è andata in scena una versione diversa della squadra bianconera, una versione che ancora non conoscevamo. Brutta, senza idee, priva di coraggio e per di più frastornata dalla notizia della sentenza. Solo 15 minuti prima dell’inizio della partita con l’Empoli i giocatori bianconeri sono stati informati della nuova penalizzazione. Una modalità di diffusione della notizia che ha fatto storcere il naso a tutta la serie A. Ma chi è causa del suo male pianga se stesso dice un proverbio. Comunque, allora storia finita? Nemmeno per scherzo. E’ già pronto il secondo ricorso della Juventus con mister Allegri che poi si lamento dello stillicidio provocato dalla vicenda che la società torinese avrebbe potuto evitare non facendo ricorso. Ed invece ci saranno ancora tanti ricorsi che saranno inoltrati dalla Juventus che aumenteranno di sicuro lo “stllicidio” di cui si è lamentato l’allenatore bianconero. E poi all’orizzonte c’è ancora il secondo filone degli illeciti attribuiti alla società di Agnelli e company. C’è il filone che riguarda i falsi stipendi il cui processo dovrebbe essere celebrato a breve. Attenzione Juve che da quest’ultimo filone di illeciti potresti ricevere la “mazzata” definitiva alle tue ambizione per la prossima stagione. Non sarebbe meglio ammettere gli errori ed evitare lo “stillicidio”. Allegri docet.