Ravello ancora chiusa la provinciale per Amalfi, al Valico ci sono lavori. C’è chi vuol bloccare il Giro d’Italia

8 maggio 2023 | 14:42
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Ravello ancora chiusa la provinciale per Amalfi, al Valico ci sono lavori. C’è chi vuol bloccare il Giro d’Italia
Ravello ancora chiusa la provinciale per Amalfi, al Valico ci sono lavori. C’è chi vuol bloccare il Giro d’Italia
Ravello ancora chiusa la provinciale per Amalfi, al Valico ci sono lavori. C’è chi vuol bloccare il Giro d’Italia

Ravello. Ancora chiusa la provinciale per Amalfi, al Valico ci sono lavori. Ancora bloccata la strada dopo la tragedia di questa mattina che ha visto un autobus turistico di Agerola precipitare da oltre dieci metri. Nel terribile incidente ha perso la vita il giovane autista del pullman.
Da lunedì a martedì chiuso al transito un tratto della Sp1 ricadente nel territorio di Tramonti per lavori di messa in sicurezza.
Un investimento importante sul territorio, pari a 1 milione e 780mila euro, per rimettere in sicurezze le strade provinciali che collegano i territori di Tramonti e Ravello.
I lavori sono partiti oggi, lunedì 8 maggio con particolare urgenza in virtù della 106esima edizione del Giro d’Italia, che il prossimo 11 maggio attraverserà la tratta viaria Sp1 “Chiunzi-Ravello”.
I lavori interessano il territorio di Tramonti dal valico di Chiunzi al bivio della frazione di Cesarano. La chiusura dell’indirizzo dal km 11+974 al km 9+174 è prevista nelle giornate di lunedì 8 e martedì 9 maggio, dalle ore 8.00 alle 18.00.
Per gli automobilisti in transito sono stati attivati percorsi alternativi. Sarà infatti possibile proseguire attraverso la Sp141. Strada anch’essa che, lo scorso ottobre, fu interessata da lavori di messa in sicurezza, con riparazione e miglioramento della soprastruttura stradale, sistemazione della segnaletica orizzontale, verticale, pulizia cunette e riparazione parapetti, per un importo pari a 105mila euro.
Qui si hanno difficoltà nella ricezione del segnale. Motivo questo che ostacola eventuali richieste di soccorso. Inoltre mancano i delineatori antinebbia che sono necessari specie nella stagione invernale.
Da tempo, tuttavia, si assisteva a una situazione di transitabilità “de facto” che attendeva di essere regolamentata.
Sull’arteria, il prossimo 11 maggio passeranno Evenepoel e soci per la sesta tappa del Giro d’Italia. Ma dopo la tragedia di oggi molti cittadini chiedono che la “corsa rosa” non transiti per quel tratto di strada.
LA TAPPA DI NAPOLI – Tappa molto mossa e articolata nell’intero percorso caratterizzata da numerosissime curve e saliscendi. Prima parte ad anello attorno al Vesuvio quasi ininterrottamente su strade cittadine con alcuni attraversamenti con ostacoli e tre passaggi a livello. Si scala in seguito il Valico di Chiunzi per scendere sulla costiera Amalfitana che viene percorsa fino a Sorrento. Segue un tratto finale interamente cittadino in un susseguirsi di centri abitati senza soluzione di continuità. Fondo stradale buono con lunghi tratti di pavé in porfido in stato discreto. Finale nella città di Napoli su strade ampie e asfaltate.
ULTIMI CHILOMETRI – Ultimi 3 km con poche curve e una leggera salita su basolato seguita da 2 km perfettamente pianeggianti fino a via Caracciolo. Rettilineo d’arrivo di 900 m su asfalto largo 9 m.
VALICO DI CHIUNZI – Secondo le stime i corridori dovrebbero transitare al Valico alle 14.30, per poi iniziare la discesa (quello della Sp1 è il tratto più ripido della tappa) e virare sull’Amalfitana intorno alle 14.55.