Ravello, ecco il piano per la rimozione del bus

Ravello, ecco il piano per la rimozione del bus
Il recupero dell’autobus incidentato lungo l’ex statale 373 a Ravello avverrà il prossimo martedì 23 maggio. Nel tragico incidente ha perso la vita il giovane Nicola Fusco. Lo scorso lunedì, i vigili del fuoco hanno effettuato una ricognizione per valutare le operazioni necessarie al recupero del veicolo. Ieri, presso la Prefettura di Salerno, si è tenuto un incontro tecnico durante il quale è stata stabilita la data per rimuovere i resti dell’autobus. Saranno coinvolte circa dieci unità, tra cui autogru speciali, per garantire un’operazione sicura ed efficace. A riportare la notizia è la Città di Salerno.

Dato l’imponente dimensione del veicolo da recuperare, l’operazione è estremamente delicata. Al termine della rimozione, i residenti di sette nuclei familiari semi-isolati potranno finalmente riutilizzare la stradina che collega via Valle del Dragone alla strada principale e a Atrani e Amalfi. Per garantire il corretto svolgimento della procedura, la strada rimarrà chiusa, con l’impiego di squadre dei vigili del fuoco provenienti da Salerno e Napoli. Anche tecnici della Procura di Salerno parteciperanno come supervisori.

In relazione all’ex statale 373, ora nota come “la strada della vergogna”, era stato presentato un progetto per ampliare la carreggiata, sebbene non riguardasse l’area dell’incidente ma una tratta situata a poche centinaia di metri dal punto dell’impatto. Tuttavia, l’iter è stato interrotto a seguito del parere negativo della Soprintendenza, competente in materia. La Soprintendenza ha precisato che il progetto è stato valutato nella conferenza di servizi nel luglio 2022. In quell’occasione, la Soprintendenza ha comunicato di essere disponibile a esaminare nuove proposte progettuali che tenessero conto delle considerazioni e dei suggerimenti formulati in relazione alle questioni paesaggistiche. Si è sempre resa disponibile a partecipare agli incontri richiesti dall’Amministrazione comunale, sin dal 10 agosto 2022, e nell’ultimo incontro tenutosi il 26 aprile 2023.

Si tratta di un intervento di grande importanza che cambierà l’aspetto di un tratto di strada caratterizzato da una carreggiata decisamente stretta. Il problema della viabilità sulla Costiera Amalfitana è grave: i cittadini sono scesi in strada giovedì scorso durante il passaggio del Giro d’Italia, esponendo cartelli e striscioni eloquenti per chiedere aiuto. Nicola Fusco è stata l’ultima vittima delle pericolose strade della “Divina”. Negli ultimi anni, sono state troppe le vittime lungo la Statale 163 e non solo.

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