Sant’Agnello, Antonio Elefante, “Housing sociale, saremo assolti. L’ospedale unico bisogna farlo”
Sant’Agnello, Antonio Elefante, “Housing sociale, saremo assolti. L’ospedale unico bisogna farlo”
Abbiamo sentito l’ingegner Antonio Elefante, già responsabile del Comune di Piano di Sorrento, costruttore, dell’housing sociale a Sant’Agnello, dove ci sono cause penali e civili. Solo una riflessione del tecnico anche sull’ospedale unico della Penisola Sorrentina che dovrebbe sorgere al centro della cittadina, ma che è stato oggetto di campagna elettorale per cui la lista vincente con l’attuale sindaco il cardiologo Antonino Coppola non vorrebbe realizzarlo e probabilmente ha pesato anche sul voto, visto che chi abitava nei pressi non vedeva di buon occhio questo edificio. Insomma, anche noi di Positanonews abbiamo dato voce a chi contestava questa realizzazione, anche parlando di dissesto idrogeologico, ricordiamo che le cittadine della penisola si poggiano spesso su vuoti e valloni, e anche a Sant’Agnello ci sono stati. Da parte nostra abbiamo sempre proposto di farlo ai Colli fra il bivio di Positano, con la strada d’accesso anche a Vico Equense vicina, e Sant’Agata di Massa Lubrense, magari con una struttura alberghiera preesistente cedendo in cambio il plesso di Sorrento, ovviamente solo ipotesi nostre non suffragate da sufficiente studio sulla situazione, ma la zona individuata è quella del centro, anche per la preesistenza del distretto, sul dissesto idrogeologico Sagristani aveva parlato di fondi PNRR per mettere anche in sicurezza l’area. Ora nessuno parla, da Napoli De Luca il Governatore della Regione Campania ha sempre detto di volerlo, ma crediamo che il Governatore potrebbe prediligere la provincia di Salerno di cui è originario. In ogni caso non si sa nulla di questa vicenda, che, come per l’Housing Sociale, dove siamo ancora in fase processuale. Noi siamo abituati a non fare le sentenze prima, per quanto vi siano tribunali amministrativi e ordinanze cautelari che propendano per la possibile statuizione di confisca, il nostro non è un sistema di “common law”, aspettiamo il Giudice cosa dice, anche se questa vicenda è nata storta e sta continuando storta, purtroppo per chi ha preso questi immobili. Elefante si sente tranquillo e sereno al proposito.
Io sono tranquillo ne usciremo sicuramente assolti, sia dal punto di vista penale che civilistico, tutto quello che ho fatto è stato sempre corretto e non sono inadempiente .
L’ospedale unico della Penisola Sorrentina è necessario, perché basta guardarsi intorno per capire in che stato è la sanità in Penisola Sorrentina, non seguo la vicenda, ma l’opera non è comunale, è di valenza regionale, per cui avranno individuato l’area per le esigenze sanitarie”
Insomma, entrambe le vicende faranno trovare il neo sindaco ad affrontare problematiche complesse. L’assoluzione sarebbe la soluzione migliore per l’amministrazione comunale, paradossalmente l’ex sindaco Piergiorgio Sagristani si troverebbe a gestire la vicenda penale con maggiore serenità non essendo più sovraesposto come sindaco, e il Comune non dovrebbe farsi carico di risarcimenti mega galattici. In caso contrario allora sorgerebbero i problemi per tutti. Per quanto riguarda l’ospedale unico della Penisola Sorrentina la vicenda rimane un grosso enigma, resta da vedere se Coppola confermerà Vincenzo Iaccarino, ex sindaco carottese e ideatore del progetto ospedale unico, poi sposato da Sagristani, come referente, visto che ha espresso la chiara volontà di non volerlo a Sant’Agnello. E resta da vedere se si farà, di opere incompiute oramai ne abbiamo piene i cassetti, e le scatole, qualche mese fa personalmente ho raccontato alle Iene e a televisioni straniere , europee , in particolare tedesche, la storia dell’Ospedale di Pogerola ad Amalfi, furono spesi miliardi di vecchie lire e poi non se ne è fatto nulla, rimane un immobile abbandonato, magari potevano farne una casa di riposo o un albergo, invece niente di niente. La Costiera ha un mini ospedale a Castiglione di Ravello che serve a poco e a niente .