Gerardo e Giovanni sono due ragazzi abatesi scomparsi prematuramente.
Giovanni e Gerardo di Sant’Antonio Abate. Due sfortunati ragazzi accumunati da un crudele destino. Il primo è scomparso a soli 8 anni mentre faceva ginnastica nell’ora di educazione fisica nella palestra della scuola Antonio de Curtis, il secondo distrutto da un terribile male a soli 16 anni. Entrambi erano ragazzi a cui piaceva tantissimo fare sport. Giovanni andava a giocare a scuola calcio mentre Gerardo era un promettente giocatore di basket. Tutti e due resteranno per sempre nella memoria degli abatesi grazie ad una targa ricordo che sarà apposta all’ingresso dell’area sportiva del costruendo Parco della Gentilezza. Nel campo di calcio sarà apposta la targa in ricordo del piccolo Giovanni e nel campo di basket quella che ricorderà Gerardo. L’ha fatto sapere la sindaca Ilaria Abagnale con il solito post sulla sua pagina facebook.
“Il ricordo di Giovanni e Gerardo continuerà a vivere in noi, anche dal Parco della Gentilezza – scrive la sindaca –
Ho commissionato la produzione di due targhe commemorative che ho scelto di donare al costruendo parco nella zona Con.San, in memoria di due giovani anime della nostra comunità, volate via troppo presto.
“𝘜𝘯 𝘨𝘰𝘢𝘭 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘎𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘯𝘪”
Giovanni, a soli 8 anni, ha dovuto rinunciare al suo sogno di carriera calcistica, ma il suo spirito e la sua passione rimarranno per sempre nel nostro cuore. Per questo, le porte del campetto multisport del Parco della Gentilezza saranno dedicate alla sua memoria.
“𝘜𝘯 𝘤𝘢𝘯𝘦𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘢𝘯𝘤𝘰𝘳𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘎𝘦𝘳𝘢𝘳𝘥𝘰”
Gerardo, invece, è stato portato via dalla vita a soli 16 anni, ma il suo talento nel basket e il suo senso di squadra sono stati un esempio per tutti noi. Per questo motivo, i canestri del campetto saranno a lui dedicati.
Attraverso lo sport possiamo continuare a promuovere i valori positivi e di altruismo che entrambi hanno incarnato durante la loro breve, intensa e profonda vita felice.
Presto, in accordo con le loro famiglie, organizzeremo un momento dedicato alla collocazione delle targhe al campetto multisport del Parco della Gentilezza. Siamo certi che questo piccolo gesto non farà che rafforzare il ricordo della loro presenza, già viva nella nostra comunità”.