Siamo Noi – TV2000 in ricordo di Fernanda Marino e Gaia von Freymann

«L’elevato numero di persone che perdono la vita o che rimangono gravemente ferite sulle nostre strade costituisce una sofferenza sociale inaccettabile. Le vittime del traffico stradale sono un prezzo che la comunità non può tollerare”. Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica

Roma – “Siamo Noi”, trasmissione d’approfondimento di TV2000 condotta da Gabriella Facondo, giornalista con un passato in RAI e alla BBC2, quest’oggi, in replica, ha riproposto una trasmissione che ha posto al centro dell’attenzione un dramma sociale, che come ha sottolineato lo stesso Presidente Mattarella in occasione della Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada,  abbiamo il dovere civile e morale di fermare con tutte le nostre forze: la strage di vittime che ogni giorno si consuma sulle nostre strade. I numeri sono impressionanti, a partire dal 2022, infatti, c’è stato un forte incremento rispetto al 2021 per quanto riguarda il numero degli incidenti stradali. Sono stati segnalati 1.362 incidenti mortali con un totale di 1.489 decessi (+11%). Tra le cause, la guida in stato di ebrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti. Un “bollettino di guerra” drammatico che non conosce fine! In trasmissione il giornalista ospite Paolo di Giannantonio sottolinea come sia fondamentale l’educazione stradale nelle scuole, un’informazione capillare, corretta e continua, così come importante e l’altra causa di incidenti “l’uso del cellulare alla guida”, un malcostume che nonostante la severità delle sanzioni persiste, come sottolineato dall’altro ospite Barbara Barra, dirigente della Polstrada di Roma. Ma sono le storie di due ragazze Fernanda Marino e Gaia von Freymann raccontate dai rispettivi genitori  Sonia Fusco e Edward von Freymann  che più di qualsiasi riflessione  toccano i nostri cuori, il dolore per la perdita di un figlio, come scrive Eugenio Montale in un verso di una sua poesia “è l’incartocciarsi della foglia riarsa”, non ti lascia niente nel petto. Non c’è dolore più scarnificante di quello che prova un genitore quando scopre che sotto quel lenzuolo, al centro della carreggiata, c’è il ragazzino che ha salutato poche ore prima mentre prendeva lo zaino per andare a scuola come sempre, per sempre. Perché un altro non ha rispettato uno stop, era ubriaco, drogato o per un secondo, basta solo un secondo!, ha guardato il display del cellulare mentre era lanciato a 90kmh su una provinciale. “Le vittime del traffico stradale sono un prezzo che la comunità non può tollerare” Sergio Mattarella

A cura di Luigi De Rosa

Quirinale : https://www.quirinale.it/elementi/74091

Vittime della Strada Istat: https://www.istat.it/it/archivio/273324

Siamo Noi: https://www.tv2000.it/siamonoi