Sottopasso di via Cosenza a Castellammare di Stabia: tutti i partiti contro la realizzazione dell’opera

Venerdì sera verso le 20:00 i dirigenti dell’Associazione commercianti stabiese (ASCOM) nella sede della stessa associazione in via Regina Margherita, si sono incontrati con i vari esponenti della polita cittadina per discutere sulla questione riguardante il sottopasso. Opera fortemente contrasta che l’EAV vuole realizzare in via Cosenza a Castellammare di Stabia per superare il passaggio a livello che precede la stazione di Via Nocera. Alla fine i partecipanti alla riunione hanno firmato un documento unitario per ribadire il loro no al progetto. “No al Sottopasso di Via Cosenza”
Questo comunque il post riportato sulla pagina facebook dell’Ascom Stabiese. “Si sono incontrati ieri sera in Ascom gli esponenti della politica stabiese per firmare un documento comune contro il progetto presentato da EAV.
Un coro di no ad un’opera bocciata a più riprese dalle precedenti amministrazioni locali, che ora rischia di essere approvata dagli uffici tecnici comunali, con l’avallo della Commissione Straordinaria. Presenti in sala i rappresentati degli schieramenti di destra, centro e sinistra, che si sono impegnati ad attivarsi fattivamente coinvolgendo su questa problematica i Consiglieri Regionali di riferimento nelle sedi opportune. Andremo avanti con altre iniziative – ha precisato il presidente di Ascom-Confcommercio De Meo – per informare la cittadinanza tutta delle conseguenze che una tale infrastruttura può determinare per l’economia e la vivibilità della città”
Alla riunione erano presenti: Gaetano Amato (M5S) Catello Vitiello (I.V.)Elefante Roberto, (PD) Don Salvatore Abagnale (Parroco) Johnny De Meo (Ascom) Mario Edizioni Ziino (ufficio stampa) Nello Di Nardo (F.I.) Michele Aprea (F.d.I.) Antonio Pannullo e Salvatore Vozza (ex sindaci). Alla riunione non erano presenti i rappresentati della società civile, i commercianti non iscritti all’Ascom, la stampa e la cittadinanza. Come al solito, quando Castellammare di Stabia è chiamata a decidere su questioni di interesse collettivo  è rappresentata dalla solita politica. La questione del sottopasso di via Cosenza avrebbe bisogno di una grande partecipazione, anche a costo di dover ascoltare i cittadini che per esempio possono avere un’idea contrastante.

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