Accesso in Penisola degli NCC: un lettore suggerisce una stretta per salvaguardare il territorio

Riceviamo e pubblichiamo: “Gentile direttore,

in merito all’accesso in penisola degli NCC, io suggerirei in primis che per il rinnovo delle licenze vengano tassate le auto inquinanti per l’accesso in penisola oltre a incentivare la sostituzione di auto elettriche, che a partire dal 6 luglio 2022 sono provviste anche di scatola nera, visto che questi NCC e a volte non rispettano neanche il codice della strada – vedi vari incidenti in cui spesso sono coinvolti.

Inoltre, a mio avviso, devono essere considerate come auto private e nei giorni delle targhe alterne devono rispettare anch’essi l’ordinanza. Questi NCC contribuiscono a popolare la Penisola già troppo popolata: specie nei mesi estivi e nei weekend ci vorrebbe anche un numero chiuso sia di licenze sia di accessi in penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana, oltre a trovare accordi per il transito sulla strada in determinati orari ripeto targa alterne giorni stabiliti, no weekend, specie clienti nave da crociera esterne che non attraccano in Penisola sorrentina.

Obbligare a installare scatola nera e incentivare auto elettriche dotate di scatola nera – vedi legge luglio 2022-  e al momento del rinnovo licenze, numero chiuso alle licenze, tassa, specialmente sulle auto che inquinano che non hanno provveduto a sostituire. (L’obbligo di installare la scatola nera varrebbe anche per i taxi in circolazione e di nuova immatricolazione e anch’essi dovrebbero essere elettrici e stabilire determinati orari di transito; inoltre ho notato che sulla statale  145 a volte i furgoni NCC sono strapieni, con bambini a bordo seduti addosso ai genitori, più bagagli superando il limite massimo di portata persone”.

Salvatore Durante