Amada e i suoi “Nove piccoli sorsi di mare”, a Sorrento il 12 agosto

Napoli – Annalisa Madonna in arte Amada, cantante napoletana di grande talento ci propone l’ascolto di “Nove piccoli sorsi di mare” (SaoudFly), che presenterà il 12 agosto a Sorrento ospite di Villa Fiorentino, un progetto di world music  affascinante e raffinato, cantato in sei lingue: francese, spagnolo, portoghese, creolo capoverdiano, italiano e siciliano di Catania, prodotto dal bassista e compositore Giacomo Pedicini (che è anche coautore dei brani), già collaboratore di Joe Barbieri, Nino Buonocore, e componente del gruppo Spaccanapoli prodotto dalla Real World di Peter Gabriel. Pedicini è stato membro fondatore e produttore dei Driving Mrs. Satan e dei Kantango. E’ proprio con i Kantango che nasce la voce di Amada, interprete del brano “Dejame”, scritto dallo stesso Pedicini con Joe Barbieri, per “Ida Y Vuelta”, album del 2010, in cui la sua voce si trova accanto a quelle di Lura, Susana Baca, Rupa e alla fisarmonica di Richard Galliano. In “Nove Piccoli Sorsi di Mare” (SoundFly) differenti idiomi si fondono con la musica, abbracciati da sonorità popolari e strumenti moderni. Amada nella sua lunga carriera di interprete ha più volte duettato con la cantante israeliana Noa. Nel 2003 è artista Sony con la formazione “Permiso Extraordinario”, nel 2005 fa parte della compagnia teatrale “Stone dancerinc” a Londra e nel 2013 come autrice e cantante debutta a Broadway con lo spettacolo “T’Ammore”. Con T’Ammore a Broadway, Annalisa realizza l’aspirazione più grande per un cantante di Musical e l’anno dopo torna in Italia con un bagaglio pieno di mille nuovi desideri. Comincia a scrivere canzoni con influenze diverse e fonda insieme a Gianluca Rovinello i “Gatos do mar” e insieme a Elisabetta Serio, Brunella Selo e Fabiana Martone le “Sesèmamà”. Con entrambi i gruppi inizia uno studio appassionato della musica brasiliana, spagnola e africana. Oggi, nel pieno della maturità artistica, ha sentito la necessità di realizzare un disco da solista, un diario di viaggio musicale che rivela a noi ascoltatori le sue tante scoperte, soprese, incontri, gioie e dolori vissuti durante questo inarrestabile peregrinare.

A cura di Luigi De Rosa