Atrani: premio Francesca Mansi per l’ambiente “Andar per Ville…piccoli Indiana Jones crescono” vincono Praiano e Positano

7 giugno 2023 | 12:33
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Atrani ( Salerno ) . Commozione ed emozioni nella cittadina amata da Escher.  Ritorna la settima edizione del Premio “Francesca Mansi per l’Ambiente”. Il tema di quest’anno “Andar per Ville…piccoli Indiana Jones crescono” ha entusiasmato anche questa volta centinaia di ragazzi e ragazze che si sono ritrovati  in piazzetta ad Atrani , doveva esserci il 5 giugno, giornata mondiale per l’ambiente, ma per la scomparsa del caro don Carmine, che è stato ricordato durante la cerimonia,  c’è stato oggi e ha visto  ricevere un primo e un secondo posto all’Istituto Comprensivo di Positano e Praiano L.A. Porzio a seguire al terzo posto  l’I.C.  Gerardo Sasso di  Amalfi, ma sono stati tutti bravissimi e il tema scelto è davvero di straordinario valore.

Premio Mansi per l'ambiente ad AtraniPremio Mansi per l'ambiente ad AtraniPremio Mansi per l'ambiente ad AtraniPremio Mansi per l'ambiente ad Atrani

Un momento importante per la Costa d’Amalfi , che ha permesso di conoscere il territorio e valorizzare l’ambiente e la cultura della Divina,  nato da una tragedia. Si ricorda Francesca Mansi,  la giovane dottoressa in scienze del turismo, che perse la vita nell’alluvione ad Atrani del 9 settembre 2010, mentre prestava servizio in un bar del paese.

E’ stato un momento di riflessione ma anche di gioiosa partecipazione.
Perché il messaggio che il Premio organizzato dalle associazioni Italia Nostra Salerno, Club per l’Unesco di Amalfi, Acarbio, con il patrocinio del Comune di Atrani, rivolge agli studenti della Costiera amalfitana, è quello di guardare il proprio territorio con occhi più attenti, di occuparsene e prendersene cura.

In questa edizione gli studenti si sono trasformati in tanti “archeologi”: hanno visitato le Ville romane di Positano e Minori, e hanno cercato notizie storiche sulla Villa rurale di Tramonti, dove hanno provato ad “immaginare” qualche piccolo dettaglio (considerando che non è mai stata oggetto di vero studio archeologico).
Questi studenti saranno loro il futuro di questo Patrimonio Unesco. La sua tutela richiede una responsabilità che va condivisa perché rappresenta un legame con il nostro passato, un’opportunità per la ricerca e l’apprendimento, un mezzo per promuovere un vero turismo sostenibile.
Il momento clou della giornata alla Casa della Cultura dove sono stati  mostrati i lavori premiati.
La commissione è formata da Michela Manzoni (già preside dell’Istituto Comprensivo Gerardo Sasso di Amalfi e presidente del Premio); Gioacchino Di Martino (vice presidente Centro di Cultura e Storia Amalfitana); Giuseppe Gargano storico locale; Maria Teresa Mansi (sorella di Francesca e professoressa di educazione artistica); Angela Ruocco (già professoressa di Storia dell’Arte, Liceo Tasso di Salerno); Maria Rosaria Sannino (giornalista e presidente Club per l’Unesco di Amalfi).
Uno spazio è stato  poi dedicato alla visione in anteprima ufficiale dei tre video reportage realizzati dai giovani ragazzi della Costiera amalfitana dello “Youth Club The Greeners” (progetto dell’associazione Acarbio), su alcuni elementi di criticità del territorio: l’abbandono dei terrazzamenti; il turismo sostenibile; e la mobilità. I ragazzi dimostrano così il loro impegno attivo con le loro azioni e idee.

Reportage e video su You Tube Positanonews TV e i canali social di Positanonews di Valeria Civale che ringraziamo