Mare proibito per i cittadini meno abbienti; inquinamento marino, atmosferico e acustico;caos traffico; strade, viabilità e trasporti da terzo mondo; occupazione illegittima di suolo pubblico e zone demaniali; mancanza di controlli da parte delle Autorita preposte , tali sono alcune delle innumerevoli problematiche che anche quest’anno caratterizzano la stagione turistica in penisola sorrentina. Un territorio amministrato da sei comuni, spesso in contrasto tra loro nel gestire questo lembo di terra che tuttavia continua ad essere baciato dalla fortuna. Da anni si parla dell’Unione dei Comuni, un organo che quanto meno dovrebbe mettere d’accordo le amministrazioni comunali nel dare soluzioni a criticità comuni all’intero territorio. Nonostante varie riunioni e confronti tra i primi cittadini al momento non si è raggiunto alcun obbiettivo e le ataviche problematiche rimangono al palo irrisolte. Eppure modelli non troppo lontani dal nostro territorio dovrebbero fare scuola o quanto meno da imitare nel risolvere situazioni più complesse. Un esempio per tutti è rappresentato senz’altro da quanto sta accadendo da qualche anno al Comune di Bacoli. Dove la tenacia, la buona volontà e senz’altro tanto buon senso da parte del Sindaco,Josi Gerardo Della Ragione, hanno avuto la meglio su di un degrado quasi irreversibile che per decenni ha caratterizzato questa zona della penisola flegrea. Tanto da diventare, grazie anche alla rivalutazione del suo patrimonio archeologico, storico , artistico culturale e alle sue bellezze paesaggistiche, una località molto attrattiva nel panorama turistico internazionale. Ma soprattutto un luogo dove è piacevole vivere, dove un Primo Cittadino non si vanta di aver fatto miracoli ma bensì di aver applicato, contro tutto e tutti , le regole. Tanto da essere considerato, in un epoca particolarmente caratterizzata dalla corruzione, dall’arroganza, dal sopruso e dall’aggressività, quasi come un extraterrestre. Un marziano che molti amministratori dovrebbero prendere da esempio… – In un post su Facebook ,il sindaco Josi Gerardo Della Ragione ci spiega come è stato possibile avere una tale metamorfosi in un territorio difficile come quello della zona flegrea. – 25 giugno 23023 – salvatorecaccaviello
“Io non li so fare i miracoli. Provo solo a fare il mio dovere. Essere al servizio di Bacoli. Arriviamo al punto.
Ogni estate, a Bacoli, c’è traffico. C’è qui, come c’è in ogni città di mare. C’è sempre stato. C’è. E ci sarà sempre. Cosa possiamo fare? Provare a gestirlo. Con sole due strade di accesso, e di uscita. Con carreggiate strette. Con 3 vigili urbani per la viabilità. Tre, su due turni. Uno, due e tre. E, soprattutto, con almeno 20.000 veicoli, tra auto e moto, che raggiungono le nostre spiagge. Ventimila, venticinquemila, trentamila. Ogni fine settimana. Provare a gestire il traffico, in una penisola. Una penisola, a pochi minuti da Napoli. Un paese, a pochi minuti da una metropoli. Una terra, incastonata in una Città Metropolitana vissuta da 3 milioni di persone. Tra le più densamente abitate del mondo. Una penisola, legata alla terraferma da una striscia angusta. Provare a gestire il traffico in un comune dove si passa, in poche ore, da 26.000 residenti a più di 100.000 presenze giornaliere. Anche 150.000.
Questi sono i fatti. Le soluzioni? Ripeto. I miracoli non li so fare. Posso solo fare il mio dovere.
– Abbiamo istituito le navetta gratuite che collegano i parcheggi della città, con il mare. Parcheggi a Cuma, gratis. Ed in venti minuti, raggiungi Miseno e Miliscola. Costo? Zero euro. Ogni sabato, ogni domenica, ogni festivo. Zero spese, zero stress, zero traffico. Un servizio pubblico. Per tutti. Adottato per la prima volta a Bacoli.
Ma a tanti piace parcheggiare l’auto direttamente sotto l‘ombrellone. Non ci basta l’acqua splendida. Vogliamo anche l’auto sulla battigia.
– Ed, allora, ho istituito la chiusura anticipata dei parcheggi sul lungomare. Alle 17:00. A giorni alterni. Badate bene. La chiusura dei parcheggi. Un giorno, quelli di Miseno. Un altro, quelli di Miliscola. Non dei lidi, non dei ristoranti. Ma delle aree di sosta a pagamento. Vuoi arrivare in spiaggia con l’auto. Bene. Entro le 17:00, te ne devi andare. Sei venuto al mare con la navetta? O a piedi? Bravo. Puoi restare con i piedi nella sabbia fino a quando vuoi.
E perché, entro le 17:00, te ne devi andare? Semplice. Così i bagnanti lasciano il litorale in orari differenziati. E non tutti insieme, come sempre accade, alle 18:30. Così il traffico defluisce meglio, perché si muovono meno auto e moto contemporaneamente. Lo scorso anno, questo dispositivo, ci ha aiutato molto. Ieri, ad esempio, alle 19:30, sia in via Lungolago che in via Castello, sia al centro di Bacoli che a Baia, non c’erano code di traffico. Abbiamo avuto dei problemi a Miseno.
Motivo? Avevamo un ponte stradale, a Casevecchie, in parte chiuso. Bisognava manutenerlo, subito, dopo le ultime scosse di terremoto. Purtroppo, sugli effetti del bradisismo, ho davvero pochi poteri. Esistono, e vanno affrontati. Domenica scorsa, senza questa ordinanza, il traffico intenso è rimasto fino alle 23.
– Abbiamo avviato, già lo scorso anno, il controllo delle capienze massime dei parcheggi sul lungomare. Perché? Semplice. Se un parcheggio privato che può accogliere 50 auto, invece, fa occupare la sua area di sosta da 250 auto, ci crea un problema enorme. Perché vuol dire che, tutte quelle auto, usciranno da Bacoli dallo stesso angusto punto. Miseno e Miliscola. E perché vuol dire che sta creando un potenziale è rischioso problema sul fronte della sicurezza. Anche questo controllo capillare, lo scorso anno, ci è stato molto utile. Continueremo a farlo. Diffideremo i parcheggi che vaioleranno le norme. Fino alla chiusura. Non ci fermeremo.
Abbiamo istituito 5 ZTL, con telecamere per la lettura targhe, in aree sensibili della nostra città. Così le sottraiamo al caos del traffico. E tuteliamo i residenti dai disagi estivi. Pennata, Poggio, Marina Grande, Centro Storico, Porto di Baia. A Baia, abbiamo anche aperto un nuovo parcheggio comunale, da 500 posti auto, a due passi dal porto. Cinque ZTL con telecamere. È la prima volta che accade a Bacoli. È la prima volta che, in modo così massiccio, accade nei Campi Flegrei. Qui si può passeggiare a piedi, in tranquillità.
Abbiamo istituito, come già fatto lo scorso anno, il presidio di pronto intervento del 118. Non si era mai fatto in passato. Lo facciamo in sinergia con l’Asl Napoli 2 Nord. Lo facciamo a Casevecchie, tutti i giorni. Tutta l’estate. Con mezzo di soccorso piccolo, adeguato per le nostre strade. In affiancamento al presidio fisso già presente a Bellavista. Così da raggiungere velocemente il mare, il paese. E così da avere più sicurezza, più presenza della sanità pubblica nel nostro territorio.
Settimana prossima, avremo 7 nuovi agenti di Polizia Municipale. Li riusciamo ad assumere grazie al lavoro che stiamo compiendo per portare fuori Bacoli dal baratro del dissesto in cui l’abbiamo trovata. Quindi, così non ci sarà più traffico? No. In estate, a Bacoli, ci sarà sempre il traffico. Ma, così, proviamo a gestirlo meglio. A farlo fluire meglio. Io non li so fare i miracoli. Lo ripeto. Ma provo soltanto a fare il mio dovere. Insieme a voi. Un passo alla volta.” – Josi Gerardo Della Ragione – Sindaco di Bacoli –
Fonte: Facebook