L’associazione PIDA ha lanciato il bando per il Premio sulla mobilità sostenibile ad Ischia, allo scopo di acquisire proposte e idee di modifica dell’attuale sistema di mobilità dell’isola d’Ischia e promuovere un percorso virtuoso di miglioramento della qualità della vita, di rispetto del territorio e di incremento dell’attrattività turistica.
Dal 2008 il PIDA promuove ad Ischia la cultura dell’architettura e dell’ospitalità attraverso il riconoscimento di premi, l’organizzazione di convegni e workshop di progettazione su temi di attualità legati all’isola.
Negli ultimi anni la problematica del traffico veicolare congestionante, ha abbassato notevolmente la qualità della vita sull’isola.
La selezione di idee progettuali del bando ha lo scopo di acquisire proposte di pianificazione per la mobilità sostenibile sull’isola.
Il tema richiede un ampio confronto multidisciplinare per affrontare le tante criticità, stabilendo un equilibrio tra le esigenze turistiche e quelle residenziali, tra quelle sociali e quelle rurali del territorio.
– Tessuto urbano frammentato in piccoli centri a bassa densità;
– Aree caratterizzate da case sparse con strette stradine non servite da mezzi pubblici;
– Congestione nei periodi di punta delle aree portuali di Ischia e Casamicciola;
– Aree ed assi stradali principali trafficati e congestionati negli orari di punta;
– Incremento della popolazione (70.000 abitanti) almeno quadruplicato in estate;
– Forti limitazioni al consumo e trasformazione del suolo per aspetti vincolistici ed ambientali;
– Difficoltà nell’apportare modifiche all’assetto del sistema viario o alla realizzazione di differenti sistemi di trasporto;
– Tasso di motorizzazione superiore alla media italiana (1 veicolo/abitante, 50% auto, 50% scooter);
– Trasporto pubblico insufficiente e con mezzi troppo grandi per il dimensionamento stradale.
– Trasporto turistico privato con mezzi troppo grandi per il dimensionamento stradale.
– Paradosso del divieto di sbarco nei mesi aprile-ottobre, per i mezzi dei residenti in Campania, dato che sull’isola si possono noleggiare senza limiti, veicoli a prezzi convenienti rispetto al biglietto del traghetto. Ciò annulla di fatto la finalità del divieto tanto che risulta in aumento l’apertura di punti noleggio.
L’obiettivo del bando è quello di individuare strategie e progetti che favoriscano la diffusione di modelli di mobilità sostenibili che, secondo la definizione del Consiglio Europeo del 2006, devono garantire che i sistemi di trasporto corrispondano ai bisogni economici e sociali, minimizzandone contemporaneamente le ripercussioni negative sull’ambiente.
Il percorso di transizione dall’attuale modello di mobilità ad uno più sostenibile deve necessariamente coinvolgere tutti gli stakeholders: diversi livelli amministrativi, operatori economici, associazioni di categoria, i cittadini.
Le proposte dovranno prevedere soluzioni alla movimentazione di passeggeri e merci, al transito dei bus turistici, per razionalizzare i flussi di mobilità e per consentire così di mantenere l’attrattività altrimenti compromessa dalla pressione antropica soprattutto in alcuni periodi dell’anno.
Gli strumenti per conseguire tali risultati sono la tecnologia, la gestione delle destinazioni d’uso, le politiche dei trasporti ed il comportamento delle persone. Quest’ultimo, in particolare, gioca un ruolo chiave nel successo di un progetto ed è per questo motivo che la sensibilizzazione al tema della sostenibilità e dell’impatto ambientale è fondamentale.
I parametri principali di riferimento per il tema affrontato dal bando sono:
· Ridurre inquinamento atmosferico;
· Ridurre inquinamento acustico;
· Minimizzare la congestione stradale;
· Razionalizzare il consumo di suolo;
· Ridimensionare gli spazi adibiti a parcheggio, principalmente nei centri storici;
· Migliorare l’efficienza dell’offerta del trasporto pubblico locale;
· Promuovere percorsi di formazione e campagne di sensibilizzazione della collettività;
· Suggerire alternative al trasporto individuale su gomma;
· Garantire l’accessibilità alle zone periferiche non servite da mezzi pubblici;
· Razionalizzare il trasporto delle merci alle attività commerciali, alberghiere e per il turismo;
· Ottimizzare itinerari, flussi e veicoli destinati alla movimentazione dei turisti;
· Promuovere sistemi digitali per la gestione di infrastrutture e mezzi pubblici e privati.
Al progetto vincitore sarà destinato un premio di euro 5.000,00 (Cinquemila,00). I concorrenti dovranno consegnare la proposta progettuale entro e non oltre le ore 23.00 del giorno 30.07.2023. L’iniziativa è nata e si è sviluppata con la collaborazione del Transport Research LAB dell’università degli studi RomaTre, il contributo della Regione Campania, il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Napoli, della Fondazione Ordine Architetti di Napoli, del Comune di Lacco Ameno, Legambiente e del CAI Ischia.
Progetto realizzato con il contributo della Regione Campania – Direzione Generale Governo del Territorio, ai sensi della Legge Regionale 19/2019.