Castellammare di Stabia: il 14 luglio è previsto il varo della nave militare della marina francese
E’ una cerimonia che sempre ha il suo fascino, anche quando si tratta di una mezza nave, cioè un “troncone”, nel nostro caso un troncone di una nave militare. Il varo di una nave è sempre una grande festa a Castellammare di Stabia. La città è fiera e orgogliosa di avere il cantiere navale che ha costruito il veliero Amerigo Vespucci. Nell’occasione dei vari gli stabiesi si riuniscono in villa comunale. Tutti allineati lungo la balaustra di ferro dei giardini pubblici e nelle zone del porto a stretto contatto con la nave che scenda a mare. L’orgoglio e la gioia si legge facilmente nei loro occhi. Lo sguardo è fisso verso il cantiere navale. Il suono assordante delle sirene di tutte le altre imbarcazioni presenti i rada danno inizio alla festa. L’applauso finale delle migliaia di spettatori sancisce la piena riuscita della messa in acqua della nave.
Sarà così anche questa volta. Ad andare in acqua sarà un troncone di una nave militare francese. Il varo è previsto per il 14 luglio. Poi il cantiere navale di Castellammare di Stabia, di proprietà della Fincantieri, ha in programma la costruzione di altre navi. Per fortuna i programmi futuri della società di allestimento navi non destano preoccupazioni nell’immediato alle maestranze. Il lavoro c’è. In allestimento c’è anche un’altra nave militare, questa volta della marina italiana. Sarà la prima interamente costruita a Castellammare compreso l’allestimento delle armi da guerra. Nell’occasione Castellammare ospiterà molte personalità militari che dovranno seguire da vicino tutte le fasi della costruzione della nave fino al sua varo a mare.