Castellammare di Stabia: titolare di un chiosco minaccia di buttarsi da una impalcatura del comune
La disperazione a volte porta con se azioni molto rischiose. Come quella che ha portato un uomo ad arrampicarsi su una impalcatura del comune (di vico Sant’Anna utilizzata per i lavori di restauro della facciata) alta più di venti metri e minacciare di buttarsi giù. L’ uomo era già stato infruttuosamente ricevuto da un funzionario del comune. Si tratta del titolare di un chiosco (le rivendite di cocomeri) al quale la commissione straordinaria ha tolto la concessione per utilizzare il chiosco come rivendita di cocomeri. Di questi ce ne sono 5 sul territorio comunale. Purtroppo la normativa riguardante le concessioni stabilisce che esse devono essere assegnate tramite un bando pubblico. Qualche anno fa furono invece assegnate “ad personam” dal sindaco dell’epoca. Con l’avvento della commissione straordinaria al comune la procedura di assegnazione delle concessioni ora deve essere legalizzata e quindi i cosiddetti “melonari” per avere i chioschi dovranno partecipare al bando. Ma nel frattempo non stanno lavorando e hanno chiesto un incontro col commissario straordinario Cannizzaro nella speranza di trovare una soluzione al problema. Comunque sono intervenuti gli agenti della polizia municipale per cercare di convincere l’uomo a scendere dall’ impalcatura, ma senza successo. Poi, dopo alcuni minuti di terrore l’uomo, titolare del chiosco di via Bonito lascia l’impalcatura grazie all’intervento dello stesso commissario Cannizzaro . Qualche minuto dopo i due si incontrano in comune.