Cgil lancia l’allarme sul trasporto pubblico nella Costiera Amalfitana: Urgente migliorare i servizi per residenti e turisti

Cgil lancia l’allarme sul trasporto pubblico nella Costiera Amalfitana: Urgente migliorare i servizi per residenti e turisti
Esigenza di migliorare il servizio di trasporto pubblico locale nella Costiera Amalfitana: l’allarme della Cgil. L’avvicinarsi dell’estate porta alla luce le gravi criticità presenti nel settore. “Emergono in tutta la loro gravità”, affermano il segretario generale della Filt Cgil, Gerardo Arpino, e il segretario provinciale Carmen Morra, “le problematiche legate al trasporto pubblico nella Costiera Amalfitana. Nonostante la bellezza e l’unicità del paesaggio, che attira centinaia di migliaia di turisti da tutto il mondo, non esiste un sistema di mobilità adeguato“. A riportare la notizia è la Città di Salerno. Attualmente, la quantità e la qualità dei servizi di trasporto pubblico, come sottolineato dai rappresentanti del maggior sindacato italiano, sono gravemente compromesse dai consistenti tagli al settore. Questa situazione non riesce a soddisfare le esigenze degli utenti, nonostante le migliorie previste nel sistema tariffario di ‘Unico Costiera’.

La prima problematica, che colpisce sia i residenti che i turisti, riguarda l’eccessivo affollamento degli autobus. “Gli utenti e i turisti subiscono gravi disagi, e quando riescono ad accedervi, sono costretti a viaggiare su autobus estremamente affollati che non rispettano nemmeno gli standard minimi di un servizio pubblico degno di questo nome“, prosegue la nota dei rappresentanti della Filt Cgil. Questa situazione, secondo i sindacalisti, mette a rischio anche il personale dipendente della Sita, in particolare gli autisti, che spesso si trovano a dover viaggiare con un gran numero di persone stipate alle loro spalle. “Riteniamo urgente intervenire concretamente per migliorare la qualità e la quantità dei servizi di trasporto pubblico locale nella Costiera Amalfitana, al fine di rendere accessibile e fruibile un territorio che suscita l’invidia di tutto il mondo“.