Claudio Santamaria, l’attore italiano noto per i suoi ruoli nel cinema e nella televisione, parla del suo ruolo da genitore.
L’attore riflette sulle sfide della paternità e sull’impatto che ha avuto sulla sua prospettiva artistica. Parlando dei primi mesi difficili, l’attore afferma che il vero impegno è correre dietro ai bambini, che a quell’età richiedono attenzione costante. Tuttavia, Santamaria sottolinea che sono i ragazzi più grandi che creano preoccupazione, specialmente per il loro rapporto con i social media.
L’attore lancia un appello ai genitori affinché si prendano cura di come i loro figli si mostrano sui social media, esprimendo preoccupazione per la mancanza di senso del pudore e per l’eccessiva esposizione del corpo. Santamaria considera ciò come il male del millennio e si stupisce dei genitori che si mostrano pudichi ma sembrano ignorare gli atteggiamenti degradanti dei loro figli.
Parlando della sua esperienza personale sui social media, Santamaria ammette di aver sperimentato alti e bassi. Santamaria ha denunciato pubblicamente coloro che lo hanno diffamato e ha vinto alcune cause legali. L’attore sottolinea che le persone non dovrebbero considerare i social media come qualcosa di virtuale o insignificante. Infine aggiunge che l’odio e la rabbia spesso si celano dietro il pretesto di esprimere opinioni e che un commento negativo non dovrebbe essere associato all’intelligenza di qualcuno.