Convegno a Vico Equense, tra i progetti una funicolare da Faito a Tordigliano e l’hub a Pompei
Questa mattina si è svolto un importante convegno a Vico Equense sul problema della viabilità in penisola sorrentina e la proposta di idee e soluzioni.
L’Ordine degli Ingegneri di Napoli, presieduto da Gennaro Annunziata, ha chiamato a raccolta sindaci, imprenditori, docenti universitari e rappresentanti delle istituzioni che si sono incontrati e confrontati nella sala delle Colonne del complesso Santissima Trinità e Paradiso.
La penisola sorrentina è un’area di enorme richiamo turistico ma con cronici problemi di mobilità che penalizzano visitatori e residenti. Per soluzioni sostenibili occorrono progetti per mettere a sistema più efficacemente l’offerta turistica della costiera con quella dell’area archeologica di Pompei.
Dopo i saluti delle numerose autorità politiche e di vari Enti si è passato al tema del Convegno dove evidenziando la correlazione con il turismo archeologico di Pompei con la stazione a Pompei che sorgerà al posto di quella attuale di Villa dei Misteri e collegata a quella dell’EAV ed al sito archeologico direttamente tramite passerella pedonale sopraelevata.
Migliorare la mobilità tra Napoli, Pompei e la penisola sorrentina e quella interna l’iniziativa è stata promossa dall’Ordine degli ingegneri di Napoli presieduto da Gennaro Annunziata e dalle commissioni Trasporti e Beni Culturali dello stesso organismo, coordinate da Domenico Salierno e Vincenzo Calvanese, affiancati dall’Associazione Ingegneri della Penisola Sorrentina, presieduta da Sergio Burattini ha sottolineato la necessità di assicurare gli spostamenti ad una mole sempre crescente di turisti tra l’aeroporto di Napoli, il sito archeologico di Pompei e l’area costiera senza appesantire ulteriormente il traffico già a una soglia limite. Ci si focalizza, come sempre , sul trasporto su ferro assicurato dalla Circumvesuviana , con Eav che si prepara al nuovo modello di esercizio che prevederebbe solo treni direttissimi tra Napoli e Sorrento con partenze ogni 36 minuti, saltando le fermate tra il capoluogo e Torre Annunziata. Tratta coperta con treni-navetta ogni 18 minuti. Ed è questa la speranza, anche se il problema principale è sempre lo scartamento ridotto. L’intervento di Raffaella Salierno, della commissione Trasporti dell’Ordine che ha evidenziato l’importanza dei progetti ai quali lavora la Regione insieme ad Acamir per i percorsi pedonali tra il centro di Vico Equense e la marina e tra il parcheggio Lauro ed il porto di Sorrento, il percorso meccanizzato, già finanziabili. In prospettiva il collegamento tra il centro di Piano e la Marina di Cassano con un ascensore al parcheggio Mennella e quello Sorrento-Sant’Agata che potrebbe svilupparsi in chiave intermodale con una funivia e poi una funicolare, costo 40-50 milioni.
L’ufficio “Europa” di Vico Equense, retto dal geometra Iovine, da molti anni ha presentato diverse idee progettuali per avvicinare zone distanziate con il centro con evidente recupero turistico e decongestionamento del traffico. Tra i progetti la funivia da Faito a Tordigliano, oltre al percorso meccanizzato già in via di finanziamento tra Vico Equense e spiaggia. Inoltre i finanziamenti già previsti dalla Regione per il percorso meccanizzato a Sorrento da Piazza Lauro al porto ed a Piano di Sorrento dal parcheggio Ninnella al porto. Ed ancora la funivia S. Agata – Sorrento.
Il rappresentante dell’EAV ha comunicato che su molte tratte sono in corso lavori di miglioramento delle massicciate con profitto sulla velocità e si prevede entro un anno anche l’HUB a Torre Annunziata e treni velocissimi sulla tratta Sorrento -Napoli, oltre a tratte a doppi binari da realizzare con finanziamenti PNRR.
Ringraziamo l’ingegner Elio d’ Esposito che ha seguito il convegno e in Penisola sorrentina ha elaborato diverse proposte progettuali per la soluzione del problema traffico.