Da Sorrento a Marina di Stabia la presentazione della 500 del mare

Da Sorrento a Marina di Stabia la presentazione della 500 del mare. Una bellissima idea nata a un giovane dell’area stabiese lattari dopo aver lavorato a Sorrento. La start up ha convinto anche ieri mattina il nostro giornalista Gigione Maresca che la ha seguita a Castellammare di Stabia.
Sediolini regolabili, volante, specchietti retrovisori, parabrezza, cruscotto. La Car500 Off-Shore è invece un’imbarcazione da diporto a tutti gli effetti, un trimarano pronto a solcare i mari, nato dalla suggestione di uno studente di appena 17 anni.
Antonio Pietro Maria Galasso, oggi ha 24 anni ed è avvocato e fondatore della start up “Car Off Shore” , l’azienda che ieri ha lanciato nelle acque di Castellammare, all’interno del porto turistico di Marina di Stabia, la prima 500 del mare. «Durante gli anni del liceo, mi trovai difronte ad un acquario mentre avevo tra le mani il modellino della Fiat 500. Pensai che quell’icona italiana sarebbe potuta essere anche un’icona per la nautica da diporto». Quell’idea fu messa da parte per affrontare gli studi di giurisprudenza fino allo scorso anno, quando la nautica torna nella vita del giovane Galasso in seguito alla collaborazione con un’agenzia di charter di unità da diporto a Sorrento. «Ho capito come l’economia del mare sia un fattore importante per la nostra costa e ho cominciato ad approfondire le tecniche di costruzione, i materiali, rendendomi conto che tutte le imbarcazione sono artigianalità allo stato puro». Quel modellino che ora potrà solcare i mari non solo del Golfo di Napoli è nato grazie alla collaborazione di aziende e produttori e con il placet anche di Stellantis