Dal 16 giugno s’inaugura “Positano in… Mostra” III Edizione

Il Comune di Positano mantenendo fede alla sua vocazione di promotore di eventi culturali e artistici dal 16 giugno al 15 ottobre proporrà ai suoi ospiti internazionali e non la terza edizione di “Positano in…Mostra” rassegna che quest’anno è dedicata alla cultura e alla bellezza espresse dagli occhi degli artisti. Ricordo che Roberto Scielzo riferendosi alla Positano anni Settanta la definì “il Paese dei Pittori” – non perché ivi abbondino, gallerie, mercati d’arte, né perché vi nascano talenti: ma perché da anni ci vive una popolazione fluttuante di pittori provenienti da ogni parte del mondo – infine Scielzo azzarda: “senza pittori Positano non sarebbe concepibile”. Certamente Positano ha regalato e regala ma anche ha ricevuto e riceve dagli interpreti delle arti figurative tantissimo: è un Paese che è ormai parte viva della Storia dell’Arte Contemporanea se solo stiamo a quanto scrive Kurt Craemer: “Nei primi anni Venti c’erano diversi motivi ad attrarre di continuo gli artisti a Positano, uno di questi motivi fu l’ondata cubista che invase la vita artistica dell’intera Europa alla fine della prima guerra mondiale. Io credo anche che Positano sia stata scoperta in tutta la sua bellezza soltanto dopo l’esperienza del cubismo. Intorno al 1925 non ci fu in Germania nessuna mostra pittorica o simili in cui il trenta per cento dei quadri in mostra non avesse fatto tesoro del cubismo positanese. La tradizione pittorica di Positano era inevitabile”. A ricordare tutto questo è l’ottima Matilde Romito che aggiunge “a Positano hanno soggiornato per tutto il Novecento pittori svedesi, norvegesi, finlandesi, tedeschi (la maggior parte), danesi, olandesi, russi, polacchi, ungheresi, austriaci, svizzeri, americani e australiani”. Dunque il dottor Giuseppe Guida, Primo Cittadino propone nella sua città una mostra che prova a offrire almeno in minima parte questo patrimonio straordinario di creatività ispirata dalla bellezza di questo Paese verticale. “La Cultura e la Bellezza espressa attraverso gli occhi degli Artisti”, questo il titolo della mostra, che avrà per location l’Ufficio del Turismo di Positano, si aprirà infatti il 16 giugno con “Street Vibes by Rino’”, a cura di Gennaro Borriello fino al 23 giugno. Dal 26 poi e fino al 5 luglio, sarà la volta di “Mito e Meraviglie” di un altro beniamino della città verticale: Raffaele Mellino. Nell’occasione saranno esposte le opere inedite dell’artista e saranno eseguite opere calcografiche della cartella “La Divina Costiera”. Dal 7 al 21 luglio, spazio a “Figure sullo sfondo de Li Galli” di Lorenzo Maria Bottari che del suo maestro Renato Guttuso ha ereditato tutto lo charme. Seguirà ancora, dal 28 luglio al 10 agosto, “Sogni di Luce”, l’incontro figurativo di Antonio Perciavalle a Positano. Dall’11 al 25 agosto spazio a “Narrazioni dal Quotidiano” del grande “espressionista del Mediterraneo” Bruno Marqardt (1904 – 1981), dal 28, invece, sarà la volta di “Ritratto di un artista a vent’anni dalla scomparsa”, a cura dal mai dimenticato Vincenzo Santarpia. A settembre, dal 16 al 27, sarà la volta di “Positano and Amalfi Coast” di Raffaele Starace rappresentate di quella scuola definita dei “costaioli” che tanto ha esaltato nel mondo la Divina Costiera, mentre dal 29 settembre al 15 ottobre chiuderà l’evento la personale “Luce nella natura morta” di Andrea Rosenberg, texana di grande sensibilità dal tratto molto delicato e raffinato.

A cura di Luigi De Rosa