Grande successo della presentazione del libro “Sognando Positano con Antonio Miniaci”, a cura di Gennaro Cuccaro

Ieri sera, nella splendida sala dell’Ufficio Turismo intitolato a un grande della cultura positanese, Luca Vespoli, è stato presentato il libro “Sognando Positano con Antonio Miniaci”, ideato dallo stesso Antonio Miniaci, con il testo curato da Gennaro Cuccaro, edito da La Serigrafica Arti Grafiche di Buccinasco.
Il relatore della serata Giuseppe Vespoli, Assessore al Turismo e alla Cultura, ha presentato il Sindaco di Positano, Giuseppe Guida, da sempre promotore dei libri e della letteratura in generale su Positano; il protagonista dell’opera, ossia quello che è stato un vero mecenate della cultura positanese, il noto gallerista cilentano Antonio Miniaci che da Paestum nel Cilento ha continuato uno storico e secolare gemellaggio con la Costa d’ Amalfi  , queste due località della provincia di Salerno sono legate da radici comuni e profonde, tanto da esserci traccia nella toponomastica ed ataviche tradizioni ; e lo scrittore e storico Positanese Gennaro Cuccaro, già autore de “Le origini di Positano” e de “I sapori di Positano”, l’autore della perla della Costiera amalfitana è anche un amico e collaboratore  di Positanonews.
La parola è passata a quest’ultimo che ha raccontato in sintesi l’idea di questo testo, che narra la biografia di Antonio Miniaci unita alle nostre bellezze artistiche e storico – archeologiche. Gennaro Cuccaro ha presentato la formazione artistica di un self made man, che dal nulla ha creato la MiArt Gallery, tratto distintivo della storia dell’arte contemporanea, dagli esordi con la creazione di un caffè letterario a Milano, passando per le gallerie di Castellabate e Positano, di Milano stessa, fino alle varie aperture a San Gimignano, Capri, Venezia, Miami e Hong Kong. Gennaro ha descritto le varie sfaccettature culturali del libro, con una dissertazione sui grandi nomi che Antonio ha conosciuto nei suoi 45 anni da gallerista e mercante d’arte allo stesso tempo, ossia i grandi artisti che hanno collaborato con lui, e soprattutto sui grandi Positanesi, che hanno reso meravigliosa la perla della Costiera Amalfitana dagli anni’70 ad oggi. La creazione del Persano Country Club, le meraviglie artistiche delle Chiese, delle cripte e della villa Romana e l’arte gastronomica, quale corrente artistica contemporanea creata dal protagonista della serata, sono stati gli altri argomenti trattati da Gennaro.

Antonio Miniaci nel suo discorso si è congratulato con l’Amministrazione Comunale e in special modo con il Sindaco, per l’onorificenza ricevuta lo scorso anno, quale ambasciatore culturale di Positano nel mondo. Antonio ha ricevuto tanto dai Positanesi, è stato accolto ed ospitato dai primi Positanesi che si affacciavano al turismo, creando il mestiere di gallerista che a Positano non c’era. Ha portato cultura a Positano e ha venduto cultura ai nostri graditi ospiti e si è acculturato egli stesso grazie a Positanesi. E’ stato un do ut des reciproco, culminato proprio dalla voglia di contraccambiare da parte di Antonio, sempre a livello culturale con questo meraviglioso libro. Antonio ha trattato anche di diversi temi sociali da sempre cari alla sua personalità e di diverse proposte culturali per il futuro di Positano.
A queste argomentazioni di carattere socio-culturale si è reso partecipe il Sindaco, che ha avuto modo di ringraziare chi ha sempre a cuore il nostro Paese, chi divulga il made in Italy in tutto il mondo, come appunto Antonio. Il Sindaco ha colto l’occasione per manifestare le diverse iniziative del Comune di Positano in tutti gli ambiti sociali e specialmente la stessa struttura dell’Ufficio Turismo, che non è solo un Info Point ma è anche un centro informativo per il Mar di Positano, che funge anche da biglietteria.
Ricordiamo per chi è interessato all’acquisto del libro, che a Positano lo si può trovare presso l’edicola Bozza Pio e su diversi Siti Internet, quali lo Store Mondadori.

Una nota sul post-presentazione, ci sono stati momenti di grande affetto, ma anche enormemente simbolici, come quello con il “Fratillo”, il secondo dei fratelli Capraro , che hanno fatto la storia della marineria e del turismo e accoglienza a Positano, antesignani del Pesca turismo, che ha parlato della nostra “Madonna Nera” dicendo “Ringraziamo sempre la Madonna di Positano ogni giorno”.

Ed è così, la Madonna di Positano va sempre ringraziata per la bellezza che ci ha donato e fa che ne siamo degni. Grazie anche ad Antonio che con la sua arte ha contribuito a portare la Bellezza a Positano.