Grande successo per la seconda serata di “Festa a Vico” svoltasi a Marina di Seiano, in tanti anche da Amalfi, Ravello e Positano
Vico Equense capitale del cibo. Continua con successo l’evento “Festa a Vico”. Per la seconda giornata della manifestazione si è scelto lo stupendo scenario della Marina di Seiano con oltre 75 chef stellati che hanno cucinato in strada per la delizia di circa un migliaio di persone. A conclusione del Cammino, il momento più goloso della festa: Dessert Storm, un dolce inferno di sapori e consistenze.
Un festeggiamento in grande stile dei venti anni di una manifestazione gastronomica, unica in Italia e all’estero, che vede sotto i riflettori quella che può essere definita l’arte della grande cucina italiana e che durerà fino a domani, martedì 13 giugno.
Una kermesse che vede affiancati, fra Vico Equense e Seiano, grandi star e giovani promesse della cucina, volti noti al grande pubblico e volti talentuosi scoperti in ogni angolo del Paese che noti lo diventeranno in breve, tutti impegnati in un costante dialogo diretto con il pubblico a testimoniare la storia, la cultura, i valori e il futuro del grande patrimonio gastronomico italiano. Ogni piatto racchiude una storia, un legame profondo con la terra e i suoi prodotti, e Festa a Vico diventa l’occasione per scoprirne tutte le sfaccettature. È così che l’esperienza culinaria diventa un viaggio nei ricordi, nella tradizione e nell’autenticità, ricco di emozioni e generatore di ricordi indelebili. Contento anche il Comune di Vico Equense, guidato dal sindaco Peppe Aiello, perché Vico è bella e buona, e questa manifestazione ha un grande ritorno di immagine, ed è qui che è il successo maggiore, dai media ai social network , immagini che fanno bene al turismo della città.
Tanti dalla Costiera amalfitana
Abbiamo visto i nostri amici della mitica Pasticceria Pansa di Amalfi, poi il fantastico Sorbillo, pure lui ora ad Amalfi con la sua pizzeria, e Giorgio e Gelsomina Vuilleumier del meraviglioso Hotel Cimbrone a Ravello, nonchè i Sersale del Sirenuse di Positano, ma anche lo chef del Santa Caterina di Amalfi insomma la Divina era ben rappresentata
Nota a parte il “riavulillo” di Arola a Vico Equense in rappresentanza della sagra che si terrà dal 3 agosto , ci hanno chiesto di scriverlo.
Ma sono stati tutti eccezionali, il pane di grano arso del Gargano, i vari piatti dalla carne al pesce, insomma un vero delirio di sapori e saperi, perchè Grazie a Gennarino abbiamo girato l’ Italia in una serata .. Chapeaux