I Positanesi fuggono in Penisola Sorrentina: “Qui è diventato invivibile, ci stanno mettendo in condizione di andare via!”
I positanesi fuggono in Penisola Sorrentina: “Qui è diventato invivibile, ci stanno mettendo in condizione di andare via!”.
Partiamo dalla premessa che Positano è il luogo più bello del mondo, ma questo non basta, soprattutto per chi la vive per 12 mesi l’anno.
Diverse le lamentele sulla vivibilità in questo Paradiso Terrestre da parte di chi ci abita.
I più si sentono esasperati; soprattutto ultimamente, quando si è messo in atto una politica mirata alla sottrazione di posti auto e motocicli, giustificati dal settore e dall’amministrazione come una politica mirata alla sicurezza… “sembra assurdo in un paese in cui i servizi essenziali latitano, e alternative non ne danno” questo quanto si sente dire in giro.
Positano è una località turistica molto popolare, con paesaggi mozzafiato e un’atmosfera affascinante che attira visitatori da tutto il mondo. Tuttavia, la continua presenza di turisti ha un impatto significativo sulla vita quotidiana dei residenti.
L’incremento del turismo porta ad un aumento dei prezzi degli immobili, dei beni di consumo e dei servizi, rendendo la vita più costosa per i residenti. Inoltre, l’afflusso costante di visitatori ha portato al congestione del traffico, al sovraffollamento delle strade e dei mezzi di trasporto pubblico, rendendo più difficile la mobilità all’interno della cittadinanza. Anche le corse dei mezzi pubblici non sono a volte affidabili: sempre con maggiore frequenza saltano corse, gli orari non vengono rispettati soprattutto per la tratta Montepertuso-Nocelle.
La città verticale, agli occhi della popolazione indigena, sembra sia diventata principalmente un’attrazione turistica.
Emerge con cristallinità che le loro esigenze e priorità siano poste in secondo piano rispetto all’industria turistica.
Questa situazione sta portando a una perdita di autenticità e di senso di comunità per i residenti, che potrebbero desiderare una vita più tranquilla e meno influenzata dal turismo.
La decisione di spostarsi nella Penisola Sorrentina è motivata dalla speranza di trovare una qualità di vita migliore, con un ambiente meno affollato e una maggiore tranquillità. La Penisola Sorrentina è rinomata per le sue bellezze naturali e per essere una meta turistica, ma potrebbe offrire un’esperienza meno intensa rispetto a Positano.
Qui però sono presenti sul territorio più servizi essenziali.
Tuttavia, è importante notare che il turismo per Positano è una fonte vitale di reddito ed occupazione della comunità, contribuisci all’economia locale e offre opportunità di lavoro.
Trovare un equilibrio tra le esigenze dei residenti e l’industria turistica può essere una sfida, ma può anche essere un obiettivo realizzabile attraverso una pianificazione urbana e turistica oculata. Una maggiore comunicazione con il cittadino, per renderlo partecipe delle scelte che si prendono per il territorio, una sempre più attiva politica partecipata è anche questo un traguardo auspicabile.
In definitiva, in base a tutto questo è ammissibile che per alcuni residenti di Positano la presenza turistica costante possa essere diventata eccessiva e che abbiano deciso di cercare un ambiente diverso. Ognuno ha le proprie esigenze e preferenze, e spostarsi in un luogo meno influenzato dal turismo può sembrare la scelta migliore per coloro che cercano una vita più tranquilla e meno affollata. Anche se non è la soluzione.