Il consigliere comunale ed il vestito della festa, con Sant’Andrea iniziano le feste patronali

Le festività patronali “alla grande” iniziano in costa d’Amalfi con sant’Andrea apostolo, patrono di Amalfi e protettore della diocesi amalfitana, seguito dalla coprotrettice diocesana santa Trofimena a Minori; poi a Ravello si festeggia san Pantaleone, poi arriva Scala con san Lorenzo e Maiori e Positano e così via.
Un tempo le processioni del giorno di festa si snodavano per le via del borgo di pom eriggio ma poi, per motivi turistico-folkloristici, avvengono al giorno d’oggi a sera con tutto il borgo interessato illuminato a festa, la banda musicale (qualcuno ha capito che quella locale – città di Minori- non è quasi seconda a nessuno) e lo spettacolo dei fuochi (tempo fa a mezzanotte o giù di lì) verso le 23.
Un tempo c’era un via vai presso i sarti locali (alcuni si servivano fuori costa anche pagando qualche lira in più) per confezionare, rigorosamente a mano, il vestito nuovo per la processione, che poi serviva per altri eventi o cerimonie importanti.
Ora bisogna fare bella figura perchè per la processione arrivano i sindaci (o loro rappresentanti) da tutti i centri della costa, in vita a presenziare.
Ed è anche l’occasione per conoscerli dal vivo, perchè tanti non conoscono i propri consiglieri comunali che hanno votato per trasporto suggerito.