Lettere da Piano di Sorrento – La Meloni e l’ambiente
Lettere da Piano di Sorrento – “La Meloni… e l’ambiente”
Mi rendo perfettamente conto che parlare di ambiente e delle problematiche che ci affliggono in questo momento (e mi riferisco a quanto avvenuto ad Ischia e recentemente in Emilia Romagna con un bilancio di vittime e danni) non sia un argomento piacevole anche se ci deve fare doverosamente riflettere. Ma è mai possibile che non si debba dare un valore prioritario a queste vicende che attengono al nostro futuro, alla nostra sopravvivenza? Che si aspetta? Cosa aspetta la Meloni ad intervenire su queste urgenti problematiche che riguardano le mutazioni climatiche, le quali, con impressionante ripetizione, flagellano il nostro territorio. Cosa dobbiamo aspettare ancora? Non è stato sufficiente quanto avvenuto ad Ischia e l’alluvione che ha colpito recentemente la regione del’Emilia Romagna. Ecco l’occasione di una vera svolta al Paese, uscendo dall’immobilismo dei precedenti Governi, far finire “la pacchia” e, risolte rapidamente le procedure burocratiche, accantonando tutte le polemiche, come quella sui controlli, sulla Corte dei Conti, destinare, finalmente, quel denaro che ci ha dato l’Europa, alla messa in sicurezza del territorio, senza altri indugi. Combattere seriamente questo fenomeno è una questione assolutamente prioritaria. Prevenire i disastri e non subirli per poi correre affannosamente alla ricerca di quei soldi a fronte della cosiddetta “emergenza climatica”. Basta con il distrarre per queste evenienze spese di bilancio destinate a settori necessari come la sanità, la scuola, etc.
Ma il Governo Meloni sembra aver cancellato dalla sua agenda politica la parola ambiente. Un Governo assolutamente insensibile all’ecologia e che, traverso la voce del Salvini pensa al “ponte sullo stretto” e si preoccupa da dove prendere i soldi per realizzarlo, incurante dell’ennesima alterazione degli equilibri naturali.
Karl Marx ha detto: “la Natura si vendica di ogni nostra vittoria”.
Quando ci accorgeremo di questa verità non sarà troppo tardi?
(avv. Augusto Maresca)