Meta, la storia del restauro della Madonna del Lauro nelle parole di Ferdinando Guida

Riportiamo l’interessante post di Ferdinando Guida, grande cultore ed appassionato di arte sacra, pubblicato sul suo profilo Facebook avente ad oggetto il 275° anniversario dell’Incoronazione della Madonna del Lauro di Meta: «2 giugno 1748, Incoronazione della Madonna del Lauro. Oggi sono 275 anni dall’avvenimento.
Una delle prime coronate in penisola sorrentina, titolo che lo si dava solo ad immagini mariane prodigiose e miracolose. Un avvenimento storico interessante c’è…
Restauro dell’immagine del Lauro avvenuto il 6 marzo del 1948.
L’immagine che vediamo oggi è l’immagine che vedevano i nostri antenati, come la leggenda vuole ritrovata sotto ad un lauro nel VIII secolo periodo bizantino… ma si suppone fosse policroma. Nel Seicento, periodo barocco, si pensò di coprirla con tela e gesso creando un’immagine – secondo i nostri antenati – più consona al periodo. Fino al 1948 l’immagine era quella seicentesca. Nel 6 marzo del 1948 si dovevano effettuare i festeggiamenti per i 200 anni dell’incoronazione, l’immagine era rovinata ed il sacerdote del tempo preoccupato pensò bene di chiedere un urgente restauro. L’immagine, secondo ciò che si legge dagli annali, si stava perdendo, era deteriorata per crepe al viso. Il sacerdote, dopo i consensi, si rivolse alla Sovrintendenza dei Beni storici artistici che intervenne con urgenza. Durante il restauro si notò che sotto a quell’ammasso di telo gessato era nascosta la vera immagine della Madonna che uscì senza tarli ed integra. Ovviamente per il popolo fu strano vederla nella sua vera immagine. Si studiò in meglio datandola, secondo gli storici, come una statua lignea tardo gotica. Ultimi studi ritengono sia dell’ultimo periodo del medioevo.
Per me resta un’identità di un popolo. La Madonna del Lauro rappresenta una madre che accompagna da secoli i suoi fedeli».