Napoli pianifica il ritiro estivo: Castel di Sangro ospiterà la squadra dal 28 luglio al 12 agosto
Il Napoli in ritiro estivo ad Abruzzo: Castel di Sangro sarà la sede dal 28 luglio al 12 agosto. Le date sono state ufficializzate durante la presentazione tenutasi presso i sontuosi saloni di Palazzo Petrucci a Posillipo.
“È con grande entusiasmo che approdiamo in questa regione in costante evoluzione come l’Abruzzo, che offre strutture sportive di alto livello. La nostra presenza contribuirà ad aumentare ulteriormente l’attenzione su questo territorio. Sarà il nostro quarto anno consecutivo in Abruzzo. Ho ricevuto un invito dal Barcellona per partecipare al Gamper, al quale ho cortesemente declinato. Anche il Manchester United ci ha invitato per il 5 agosto, ma ritengo molto importante portare squadre straniere a Castel di Sangro. Insieme al nuovo allenatore, pianificheremo gli eventi sportivi, che probabilmente si svolgeranno nel weekend. Inviteremo squadre internazionali e prevedo almeno tre partite. Il nostro obiettivo principale è preparare al meglio la prossima stagione, non siamo qui per fare solo una bella figura”, ha dichiarato Aurelio De Laurentiis durante la conferenza stampa.
Da 22 a 40 nomi, nuovo allenatore entro il 27 giugno
Io da oggi mi sono impegnato per verificare una lista che da 22 nomi è salita a 40 nomi. Devo cominciare a verificarne la disponibilità, se sono adatti a un 4-3-3, adatti a linea di difesa e attacco alte. E’ un discorso che richiede tempo, poi bisogna capirne il carattere, bisogna capire se sono culturalmente immettibili nella cultura partenopea. Sono delle interviste che non si possono risolvere in pochissimo tempo. Poi devi dare anche la possibilità alla controparte di non accettare. La controparte deve capire cosa sta negoziando.
Non mi pongo mai delle date. Poi c’è sempre la chimica, uno può anche sbagliarsi. Prima potrò decidere e più sarò soddisfatto di essere operativo sul piano degli orali, prima degli scritti durante i ritiri. Voi sapete che i contratti da noi si fanno seriamente, quindi poi la controparte prende tempo perché non tutti sono abituati ad essere rappresentati da degli avvocati che ragionano come noi. Dal mio punto di vista, se vogliamo essere davvero logici, vogliamo dire che il tempo limite massimo è il 27 giugno? Perché se io entro il 27 di giugno ho un allenatore pronto a sedersi con noi, dal 27 in avanti ho sedici giorni per calibrare l’organizzazione, come si deve muovere e come ci dobbiamo comportare. Se cerco un manager? Io non ho bisogno di un manager, c’è una squadra di management?”.