La principali novità:
A partire dal 3 luglio quindi avremo ogni giorno 224 treni, di cui:
– 58 treni direttissimi sulla linea Napoli – Sorrento con cadenza a 36’, che fermeranno a Napoli Porta Nolana, Piazza Garibaldi, Torre Annunziata, Villa Regina, Pompei, Pioppaino, Via Nocera, Castellammare, Vico Equense, Seiano, Meta, Piano, Sant’Agnello e Sorrento oltre agli 8 treni direttissimi del Campania Express;
– 50 nuovi treni sulla linea Napoli – Torre Annunziata con cadenza a 36’, che fermeranno a Napoli Porta Nolana, Piazza Garibaldi, Gianturco, San Giovanni, Barra, S. Maria del Pozzo, S. Giorgio a Cremano, Portici Bellavista, Via libertà, Ercolano Scavi, Torre del Greco, via Sant’Antonio, Leopardi, Trecase e Torre Annunziata;
– 36 treni sulla linea Napoli – Torre Annunziata – Poggiomarino con cadenza a 36’ e lo stesso servizio viaggiatori di quello attuale;
– 31 treni sulla linea Napoli – Ottaviano – Sarno con cadenza a 36’ e lo stesso servizio viaggiatori di quello attuale;
– 41 treni sulla linea Napoli – Pomigliano – Baiano con la cadenza vigente a 24’ e lo stesso servizio viaggiatori di quello attuale domenicale e festivo.
Considerando tutte le corse sulle diverse tratte, tra Napoli e Torre Annunziata avremo quindi mediamente a regime un treno ogni 18 minuti.
I treni sulla linea Napoli-Sorrento avranno una percorrenza ridotta di circa 15 minuti rispetto ad oggi.
(Il dispositivo permetterà infatti di passare dagli effettivi 90 minuti medi di percorrenza registrati nelle ultime settimane a 72 minuti. La stessa frequenza riguarderà anche le linee per Sarno e Poggiomarino, per rendere omogeneo il sistema complessivo).
In sostanza l’obiettivo è di eliminare il ritardo strutturale e di rendere l’orario reale coincidente con quello teorico.
IL NUOVO MODELLO SPERIMENTALE
Il nuovo MODELLO DI ESERCIZIO si rende necessario per migliorare il servizio ferroviario, oggi caratterizzato da indici di puntualità e regolarità molto critici in maniera più evidente sulle tratte a singolo binario per effetto dei cosiddetti “incroci”, in particolare sulla direttrice Napoli-Sorrento.
Il dispositivo nasce col proposito di alleviare l’impatto sui lavori già in corso o programmati su più punti della linea, in modo da “alleggerire” l’infrastruttura, limitare i rallentamenti e portare a termine l’ammodernamento della linea senza interrompere la circolazione. Meno incroci garantiranno più affidabilità in termini di regolarità e puntualità.
La stazione di Torre Annunziata diventa a questo punto un vero Hub di interscambio tra le linee di Sorrento, Poggiomarino e Torre Annunziata.
Il programma estivo prevede l’allungamento di 1 ora dell’orario di esercizio sulla Napoli-Sorrento che passerà dall’attuale 6/23 a quello 5:30/23:30, con il primo treno in partenza da Sorrento alle 5:30 e l’ultimo alle 22:03. Il primo treno da Napoli per Sorrento sarà alle ore 5:40 mentre l’ultimo da Napoli sarà alle ore 22:11.
Il dispositivo sarà effettuato in via sperimentale nei mesi di Luglio ed Agosto ed in caso di esito positivo e previo nuovo accordo con le organizzazioni sindacali, potrebbe proseguire anche nel periodo invernale sulla base dello stesso modello con l’incremento dell’offerta giornaliera.
Nella rimodulazione estiva l’offerta complessiva su tutte le linee vesuviane, fino al 3 settembre, prevedrà pertanto 224 treni al giorno (contro i 185 dell’estate scorsa).