Penisola Sorrentina, controlli mensili Arpac: esiti positivi ma una zona rimane off-limits alla balneazione

Penisola Sorrentina, controlli mensili Arpac: esiti positivi ma una zona rimane off-limits alla balneazione
L’Arpac ha concluso le verifiche sugli esemplari raccolti durante i controlli mensili sulla qualità delle acque marine nel corso del mese di giugno. I tecnici dell’Agenzia regionale per la tutela ambientale della Campania hanno operato lungo le coste della penisola sorrentina dall’11 al 13 giugno. Successivamente, sono state effettuate analisi di laboratorio che hanno riportato esiti positivi.

Non sono stati riscontrati superamenti dei parametri di legge riguardanti i batteri fecali. Pertanto, non è stata rilevata la presenza di enterococchi intestinali o escherichia coli oltre i limiti nelle acque costiere. Una notizia incoraggiante per i bagnanti che, finalmente, dopo un periodo di primavera caratterizzato da condizioni meteorologiche incerte, possono affollare le spiagge e i lidi senza preoccuparsi della qualità dell’acqua marina.

Tuttavia, rimane ancora un problema irrisolto. Si tratta sempre di Punta San Francesco a Sant’Agnello, una zona marina classificata come di “scarso” livello di qualità sin dall’inizio della stagione, considerando i risultati delle analisi degli ultimi 5 anni. La zona, individuata come “dai 250 metri di scogliera adiacente alle imbarcazioni fino alla scogliera del Parco dei Principi”, rimane ancora vietata alla balneazione nonostante i risultati tutt’altro che allarmanti. Infatti, nei campionamenti effettuati ad aprile, maggio e giugno, i test hanno sempre rientrato nei limiti stabiliti dalla normativa.