Positano, il ricordo di don Carmine nelle parole di Michele Ingenito
Positano, il ricordo di don Carmine nelle parole di Michele Ingenito
“Per chi crede la beatitudine è il Paradiso, per chi non crede è la speranza.”
Carissimo Don Carmine, Tu che credevi nel Paradiso, sei finalmente lì, tra gli Angeli che Ti circondano e Ti abbracciano. E mentre la Tua Positano, e non solo (mi pare infatti doveroso ricordare anche la Tua Ravello e la Tua Atrani in particolare) si stringono con medesimo affetto e rimpianto al Tuo ricordo unitamente a tutte le altre comunità religiose e non della Costiera, voglio rivolgerti un pensiero non meno caloroso. Ci sentivamo spesso a sera, evocando ricordi di un tempo andato, ricordi semplici eppure proprio per questo indimenticabili. Certo, non potevi riportarli alla memoria lì per lì. Ma bastava un riferimento, un nome in particolare, per riaccendere la luce di quella stessa memoria. Il San Vito Positano, ad esempio, il mio compagno e mezz’ala di classe Tuo compaesano come Mazzacane, e Tu ed io rivivevamo subito la nostalgia di quel tempo che ci fu amico. In questo momento la folla dei Tuoi fedeli si associa alle parole del Parroco Concelebrante e dei Concelebranti la Santa Messa. Un silenzio ricco di ricordi per tutti onora Te e la Tua Famiglia, Tua sorella, Tuo fratello, i Tuoi nipoti in particolare. Vibrano le corde dei suoni lenti e tristi che accompagnano il rito, ma soprattutto quelle dei Cuori lì presenti. Siamo tutti chini dinanzi alla Tua bara, protetti da quel Mondo a cui ormai appartieni e dal quale ci guardi e ci proteggi. La Tua bontà ha inondato di Amore tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerTi e di amarTi, soprattutto Laura che si associa con infinito rispetto a questi miei pensieri.
RIP, Don Carmine, vivi per sempre la Tua Eternità.
Michele Ingenito