Positano, si festeggia il patrono San Vito. Protettore dei ballerini, oggi la suggestiva benedizione dei cani

15 giugno 2023 | 07:50
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Positano, si festeggia il patrono San Vito. Protettore dei ballerini, oggi la suggestiva benedizione dei cani

Positano, si festeggia il patrono San Vito. Protettore dei ballerini, oggi  la suggestiva benedizione dei cani. La Città Verticale, perla della Costiera amalfitana, è addobbata a festa per il suo Santo Patrono dal parroco don Danilo Mansi, tempo permettendo, ci sarà la processione ed i fuochi d’artificio, ma è attesa quella che è diventata una tradizione apprezzata da tanti la benedizione dei cani, che si terrà dopo la messa delle 11.

San Vito protettore di Positano

Noi positanesi amiamo San Vito, anche se è solo da qualche anno che si è ripreso a festeggiare degnamente, nel nostro cuore primeggia la “nostra mamma celeste” come la chiamava don Raffaele Talamo che quando faceva lezioni di religione sottolineava la nostra , come i francesi “Notredame”, mentre per noi italiani è la “Madonna”, la mia. Una riflessione che mi ha sempre colpito, è innegabile che il 15 agosto, il ferragosto, abbia una rilevanza importantissima, la Madonna Nera è nel cuore di tutti i positanesi , in particolare da quelli all’estero che di leggono. Lo è anche nel periodo di preparazione, nove per la Madonna, tre per San Vito, anche se  è uscito un giorno prima per il   Corpus Domini.  Ma il Santo Patrono , San Vito, ha un ruolo importante e anche molto significativo, visto che è il protettore dei ballerini, un destino incredibile dal momento che Positano è la Città della Danza, amata da Massine e  Nureyev , che acquistarono l’isola de Li Galli, e qui con il Premio Danza a settembre arrivano i più grandi ballerini del mondo.

Origine di San Vito e probabile legame con il Cilento e Paestum del patrono di Positano

San Vito o San Vito di Lucani o San Vito Martire nacque in Sicilia in una famiglia pagana come riporta wikipedia . Aveva solo sette anni quando cominciò a compiere i primi prodigi scatenando le ire del padre che arrivò addirittura a denunciarlo e a farlo imprigionare. Anche dopo le torture subite in carcere per molti anni, Vito non abbandonò la sua fede e a seguito dell’apparizione di un angelo, sbarcò sulle coste del Cilento. Qui continuò a compiere miracoli guaritori tanto da essere riconosciuto oggi come uno dei quattordici Santi Ausiliatori tra cui anche San Pantaleone patrono della vicina Ravello.

Positano festeggia San Vito: questa mattina la benedizione dei cani

Secondo la leggenda guarì il figlio di Diocleziano dall’epilessia ma questo non lo salvò dalle persecuzioni del 303 che lo portarono prima alle torture e poi alla morte.

San Vito è oggi il protettore dei muti, dei sordi e dei ballerini ma anche delle persone affette da epilessia. Non si hanno purtroppo notizie chiare riguardo le reliquie che pare fossero state trasportate prima in Francia e poi in Repubblica Ceca per poi perderne le tracce. In Europa sono 150 le città che vantano di possedere reliquie del Santo.

In Campania San Vito è Patrono di Positano e viene celebrato il 15 giugno. Inoltre è Patrono anche di altri dieci comuni sparsi sul territorio tra cui Eboli, Forio d’Ischia, Merigliano e Sapri.

Secondo noi, ma siamo solo umili giornalisti, anche se da un quarantennio, e non storici o scrittori, vi è probabilmente un legame con il Cilento e l’area di Paestum. Da quella zona fuggirono in molti sia dagli attacchi saraceni sia dagli allagamenti. Ancora oggi si perdono nella memoria storica dei ricordi, come i meloni che arrivavano dalla piana del Sele a ferragosto, o altro nella toponomastica, come Via Pestella a Montepertuso . In passato si sono fatti anche dei convegni con l’Azienda di Soggiorno e Turismo, ma purtroppo non posso più confrontarmi con Luca Vespoli e Romolo Ercolino, magari lo faremo all’aldilà. Intanto ci sarebbe tanto da studiare e approfondire su questo, ma anche sul monastero o abbazia di San Vito a Positano, di cui sono rimaste poche tracce, salvo che fosse nei pressi della Chiesa Madre.

La festa di San Vito con la benedizione dei cani

La benedizione dei cani si tiene la mattina del 15 Giugno verso mezzogiorno , dopo la messa delle 11. Un evento bellissimo, anche se bisognerebbe non farlo coincidere con il suono delle campane e dei botti, che possono far agitare i nostri amici a quattro zampe. La leggenda racconta che Diocleziano cercò in più modi di ferire e torturare in più modi Vito. Pare infatti che tra le altre cose, gli avesse scagliato contro uno o più cani affetti da rabbia. Questi invece di essere morso, li guarì associando quindi la sua figura al miglior amico dell’uomo e della donna.

San Vito 2022 benedizione cani

Da non perdere la processione fra i vicoletti del paese e le messe, ma anche la bellissima mostra dei Presepi allestita in sacrestia  dal nostro parroco don Danilo Mansi . Poi i fuochi d’artificio. Sono tanti i Vito che portano questo nome a Positano , e si impegnano per la festa, dal medico Vito Fiorentino al titolare della boutique Brunella e Presidente Posidonia Vito Casola, ai tanti Vito che conosciamo, come l’amico Vito Mantellini, il calabrese, e tanti altri , insomma la loro caratteristica è che vivono e amano il nostro paese. A tutti loro e a tutti i positanesi vanno gli auguri di una buona festa di San Vito, una buona e serena stagione turistica, buona salute e concordia, da tutta la redazione di Positanonews .

Qui il programma completo

San Vito il patrono di Positano. Il programma