Positano, una Frecciarossa ci salverà dall’overtourism? La notizia del Frecciarossa diretto da Roma a Pompei ha suscitato diverse reazioni , per l’area stabiese e dei Monti Lattari è sicuramente un’ottima notizia, Pompei ha un servizio ulteriore evitando la spola da Napoli dei turisti , Castellammare di Stabia potrebbe puntare a essere il porto di Pompei, e Marina di Stabia sta crescendo, poi da qui partirebbe anche lo sviluppo del Cilento, probabilmente l’area del Cilento, anche con l’aereoporto Costa d’ Amalfi a Pontecagnano ne trarrebbe un giovamento. Forse Sorrento, se non rimodula la sua offerta, potrebbe averne un calo, ma il mercato degli affittacamere pure, liberando case , la Penisola Sorrentina pure, ma per il turismo di qualità soffocato dall’overtourism potrebbe essere una buona notizia . A parte il servizio del Freccia Rossa a Pompei , utile anche per i transfert, che eviterebbero di arrivare fino a Napoli, se un pò di turismo eccessivo defluisce altrove non è quello che si sta invocando da più parti lamentandosi della turistificazione della Costiera amalfitana e dell’impossibilità per i residenti di rimanere? Se arriva troppa acqua in una zona forse l’ideale è farla defluire altrove e non buttarla , da questo punto di vista forse la Campania non fa male così. E’ sicuramente un servizio in più per il territorio, che il turismo defluisca anche altrove è possibile, ma sicuramente non un turismo di qualità, salvo pochi casi, e , forse, non basterà a salvarci dalle vie del mare, ma se si spalma il turismo senza soffocarci, bene venga, e ben vengano i collegamenti.