Ritrovamento nella notte del corpo di Giulia Tramontano e confessione del fidanzato

1 giugno 2023 | 10:04
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Ritrovamento nella notte del corpo di Giulia Tramontano e confessione del fidanzato

È stato il fidanzato a uccidere Giulia Tramontano, la 29enne incinta al settimo mese, della quale sabato notte si erano perse le tracce. Ha confessato il delitto e ha fatto ritrovare il corpo.  Alessandro Impagnatiello, il barman che lavorava in hotel di lusso, ha ammesso le sue responsabilità e ha dato indicazioni ai Carabinieri su dove aveva nascosto il corpo senza vita di Giulia Tramontana, rinvenuto in via Monte Rosa a Senago, nel Milanese. Era nascosto in una intercapedine dietro un edificio che ospita alcuni box non lontano dall’abitazione della coppia. E’ stata una lunga notte a Senago, dove da domenica erano concentrare le ricerche i Giulia. Il pm Alessia Menegazzo ha interrogato per ore il 30enne per poi procedere al suo arresto con le accuse di omicidio volontario, interruzione di gravidanza non consensuale e occultamento di cadavere

Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stata un “omicidio d’impeto”. Giulia sarebbe stata uccisa sabato 28 maggio quando, incinta di sette mesi, incontra l’amante del compagno. Che il 30enne barman avesse una doppia vita le due donne ne hanno certezza a partire “da aprile” poi proprio quella sera avviene l’incontro. Sarebbe la stesso amante a volerlo, che non crede più alla versione del 30enne che continua a screditare la compagna e anche la sua gravidanza. Un incontro chiarificatore in cui Giulia, probabilmente, prende contezza del castello di bugie dell’uomo che le dorme accanto. Una presa d’atto che la 29enne potrebbe aver rinfacciato al compagno, il quale – una volta rientrati in casa – avrebbe reagito con violenza.

L’amante è estranea a quanto accaduto, ma non si esclude che il 30enne possa essere stato aiutato nel trasportare fuori il corpo, il che spiegherebbe le tracce biologiche – probabilmente sangue – trovate in auto.