Sorrento su targhe alterne Atex ha torto, serve il modello Milano con una Ztl

Sorrento su targhe alterne Atex ha torto, serve il modello Milano con una Ztl

Gentile direttore vorrei rispondere ad Associazione atex in merito alle targhe alterne e dire che non sono d’accordo che, come sacrosanto, derogando anche ai proprietari della seconda casa il provvedimento sia inefficace. A noi Peninsulari serve che non arrivano i pendolari e i pellegrini per il mordi e fuggi dall’interland napoletano ect.. altrimenti io proporrei un’altra soluzione ancora più efficace: la ZTL come a Milano con il divieto al transito delle auto a Euro 2 benzina  e diesel Euro 5 sulla statale 145 per tutti solo in entrata compresi i residenti  comprese taxi NCC che non rientrano nella classe Euro 2 e 5 in aggiunta delle targhe alterne, ad esclusione dei residenti in entrata e uscita provvedimento da attuare specialmente nel weekend e luglio agosto in determinati orari e con l’aiuto di videocamere con lettura della targa e sanzione automatica oltre al potenziamento della Circumvesuviana tipo metropolitana e via del Mare e oltre al numero chiuso delle licenze NCC che dovrebbero essere pari al numero dei taxi circolanti in penisola Sorrentina e soprattutto numero chiuso delle strutture extra alberghiere b&b case vacanze che creano anche problematiche abitative e aumenti di costi di affitto e mancanza abitativa dei residenti che erano nati per andare incontro a piccoli proprietari di appartamenti e che adesso sono diventati un vero business con agenzia con oltre 500 appartamenti eccetera eccetera e che dovrebbero funzionare solo in bassa stagione onde evitare aumento della popolazione e malfunzionamento dei servizi vedi fognatura depuratori che non sono tarati oltre un certo numero di abitanti oltre anche ai rifiuti sparsi in qualsiasi orario per le strade e nei condomini.

Salvatore Durante