Sottopasso di via Cosenza: Commissario Cannizzaro, “decideremo tutti insieme, dopo aver guardato il progetto”
Il commissario straordinario Raffaele Cannizzaro si difende dagli attacchi ricevuti in questi ultimi giorni sul progetto “Sottopasso” di via Cosenza a Castellammare di Stabia e fa sapere che prima di ogni decisione ascolterà tutti, associazioni e cittadini stabiesi. «Abbiamo fissato un confronto pubblico dove tutti, me compreso – ha detto – ascolteremo le ragioni per cui secondo l’EAV il sottopasso di via Cosenza va fatto». L’attuale reggente di Palazzo Farnese quindi in primis ha cercato di fugare le perplessità sorte sull’atteggiamento che sta tenendo la commissione prefettizia sul caso sottopasso, rendendo chiara e precisa la posizione della stessa commissione governativa in merito alla realizzazione dell’opera. «Guardiamo il progetto anche noi per la prima volta – ha precisato Raffaele Cannizzaro – non ho voluto vederlo prima in quanto voglio guardarlo assieme ai cittadini che interverranno alla riunione, e insieme faremo tutte le dovute valutazioni prima di decidere».
Secondo il commissario straordinario, mandato a Castellammare di Stabia dal governo per risanare il comune dalle infiltrazioni camorristiche accertate dalla commissione di accesso prefettizia, la cui indagini portarono nel 2022 allo scioglimento del consiglio comunale e mandarono a casa la giunta guidata da Gaetano Cimmino, il 6 giugno è la data giusta per conoscere, finalmente, il progetto “sottopasso”, con la sua presentazione alla città, che speriamo possa una volta e per sempre alcuni dubbi che lui stesso ha avuto, come quello, ad esempio, riguardante l’efficacia del passaggio pedonale previsto nel progetto.
«Per essere chiari, siamo stati noi a chiedere un’assemblea dei cittadini, non altri – ha concluso il commissario straordinario – Questo dimostra che non abbiamo ancora preso alcuna decisione, né intendiamo farlo senza il contributo dell’EAV e dei cittadini. Finora ho partecipato a una sola riunione. Per essere precisi, era all’inizio di una riunione tra l’EAV e un tecnico comunale. Ad una mio dubbio sugli attraversamenti pedonali non ho avuto risposta esaustiva ed informai già allora i tecnici che se questi erano i presupposti il sottopasso non si sarebbe mai fatto».
Fin qui le parole del commissario straordinario Raffaele Cannizzaro che però, mentre fanno condividere positivamente le motivazioni che hanno spinto ad organizzare il confronto con i cittadini per entrare nel merito di un progetto destinato a stravolgere la vita degli stabiesi, le stesse non fanno menzione delle critiche ricevute per aver organizzato un confronto, di vitale importante per la città, alle 15,30 di un giorno lavorativo, un orario e una data che non facilità la presenza di molti cittadini, fa nascere molti dubbi sull’opportunità di una scelta non certo felice e che potrebbe al fallimento per scarsa presenza il confronto. Tanto è vero che già si preannunciano le defezione, si spera non solo ideologiche, dell’Ascom (associazione commercianti) e dei partiti principali del centro sinistra come Sinistra Italiana, Movimento 5 stelle, Partito Democratico e forse altri. Gli stessi partiti che forse sperano in una esigua partecipazione di cittadini per poter affermare a posteriore il fallimento del confronto. Sembra invece prevista la presenza di alcuni partiti del centro destra tra i quali FdI, F.I. e Lega.