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Targhe alterne: Il Tar di Napoli invita a rivedere le deroghe per i proprietari di seconde case nella penisola sorrentina

Targhe alterne: Il Tar di Napoli invita a rivedere le deroghe per i proprietari di seconde case nella penisola sorrentina
Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) di Napoli ha richiesto alle amministrazioni locali della penisola sorrentina di rivedere le disposizioni sulle targhe alterne, tenendo conto delle richieste avanzate dai proprietari di seconde case che sono stati esclusi dalle deroghe previste. Riguardo al ricorso presentato da alcuni di questi proprietari, i giudici hanno ritenuto che le loro critiche fossero “fondate, in quanto si ravvisa una manifesta irragionevolezza, disparità di trattamento e carenza di prove”. Di conseguenza, i sindaci sono stati invitati a “riesaminare la questione” e a esaminare “la posizione dei proprietari di seconde case”. Il Tar dovrà essere informato delle eventuali modifiche apportate entro il 15 luglio, in vista della riunione della camera di consiglio fissata per il 25.

Tuttavia, come riporta Massimiliano d’Esposito de “Il Mattino”, il Comune di Sorrento sembra orientato a non concedere ulteriori aperture. Il comandante della polizia municipale, il colonnello Rosa Russo, ha già incaricato l’avvocato del Comune, Maurizio Pasetto, di difendere l’operato legittimo dell’amministrazione comunale, tenendo conto che durante il tavolo tecnico che si è tenuto in Prefettura lo scorso 2 maggio è stato chiarito che “non sono previste deroghe per i proprietari di seconde case”.

Attualmente, sono già esclusi dal provvedimento i residenti, i veicoli a due ruote, le auto dei disabili, gli autobus di linea e turistici, i taxi e i Ncc, i dipendenti delle aziende della zona, gli autotrasportatori con veicoli fino a 3,5 tonnellate, i turisti e i clienti dei ristoranti che hanno prenotato presso strutture ricettive e locali, i residenti a Capri, Positano e Praiano per motivi di lavoro o salute, i pendolari che si recano sulla Costiera Amalfitana e coloro che devono spostarsi per motivi di giustizia.

Se venisse concesso anche ai proprietari di seconde case di usufruire delle deroghe, gli unici soggetti obbligati a rispettare le targhe alterne sarebbero i pendolari marittimi e i viaggiatori che escono dalla porta principale. In questo contesto, non si può escludere che i sindaci possano prendere ulteriori misure di retrocessione revocando le ordinanze in vigore.

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