Terremoto oggi a Napoli, quattro scosse ai Campi Flegrei
Dall’alba di oggi, lunedì 19 giugno, quattro scosse di terremoto, che hanno terrorizzato i cittadini, si sono susseguite nella caldera dei Campi Flegrei.
Gli abitanti della zona, ormai da qualche tempo, stanno facendo i conti quotidianamente con il bradisismo e con i terremoti annessi ad esso.
I cittadini che oggi, lunedì 19 maggio, hanno subito l’ennesimo risveglio traumatico sono molti: dalle prime luci dell’alba, infatti, quattro scosse di terremoto si sono susseguite nei Campi Flegrei e sono state avvertite dalla popolazione.
L’evento sismico più significativo si è registrato alle ore 4.41: la scossa ha avuto una magnitudo di 1.2 della scala Richter. Sono seguiti, poi, due eventi molto lievi, le cui magnitudo non sono state registrare, alle ore 5.33 e 6.32; l’ultimo evento in piena mattinata, alle ore 7.42, ha avuto invece una magnitudo di 0.8.
Le scosse sono state avvertite da tutti a causa della scarsa profondità a cui sono avvenute, in nessuno dei quattro episodi, infatti, ha superato i tre chilometri.
Come spesso accade nei Campi Flegrei, le scosse sono state precedute da un boato, anch’esso distintamente avvertito dalla popolazione.
Proprio di recente, a Bagnoli, quartiere della periferia Ovest di Napoli che rientra nella caldera dei Campi Flegrei, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha tenuto un convegno nel quale ha fatto il punto della situazione sul monitoraggio del supervulcano.