Turismo extralberghiero Atex: La Penisola sorrentina deve farsi sentire. La Costiera Amalfitana però, tra una pagaiata e l’altra batta un colpo!

6 giugno 2023 | 10:39
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Turismo extralberghiero Atex: La Penisola sorrentina deve farsi sentire. La Costiera Amalfitana però, tra una pagaiata e l’altra batta un colpo!

Sergio Fedele, presidente Atex Campania, a nome degli operatori turistici sorrentini, propone un incontro per confrontarsi e concordare iniziative, con i sindaci della penisola, e far sentire la propria voce alla Regione e al Governo: il disegno di legge sulla materia turistica proposto dalla ministra Santanche’, non riesce a fornire risposte concrete alla indispensabile regolamentazione extralberghiera.

È stata divulgata dai media la lettera aperta, in cui si espongono le “tre direzioni immediate”, che secondo Atex, occorrerebbe seguire: Regolamentazione “drastica” degli affitti brevi, che non avrebbero nulla da spartire con il settore extralberghiero; Regolamentazione del settore extralberghiero di B&B, Affittacamere e Casavacanze, per i quali sono necessari parametri da non superare, che consentano ai Comuni di sospendere il rilascio di nuove autorizzazioni; Avviamento di un rigido programma di controlli su affitti brevi e strutture extralberghiere irregolari e non autorizzate, mediante software dedicati.

Fedele precisa inoltre che questa è l’occasione per far sentire la voce della Penisola Sorrentina sull’argomento, tenuto conto della pregressa richiesta dell’assessore regionale Casucci, agli Assessori al Turismo dei Comuni della Penisola Sorrentina ed alle Associazioni della filiera turistica locale.

Ricorda che non solo si dibattera’ sulla questione, nella Riunione Stato-Regioni già programmata, ma è stato anche richiesto pubblicamente dal Ministro Santanche’, alle Istituzioni ed alle Associazioni, di trasmettere eventuali proposte di emendamento al suddetto disegno di legge.

Ai Sindaci dei Comuni di Sorrento, Meta, Vico, Piano, Sant’Agnello, Massa Lubrense, Sergio Fedele chiede pertanto di organizzare urgentemente una riunione, finalizzata alla preparazione di un documento con proposte concrete da trasmettere al Governo ed alla Regione.

La Penisola Sorrentina in quanto Zona a Turismo Prevalente, dovrebbe far sentire la propria voce al Governo, perché ha precisato chev<<gli argini ipotizzati dal recente disegno di legge sono totalmente inefficaci>>.

Ma la Costiera Amalfitana è stata dimenticata, oppure si tratta della solita storia “dei due pesi e due misure”?

Sarebbe nella logica delle cose “sensate”, interpellare anche i sidaci dei tredici comuni della divina, visto che si parla sempre di coordinamento delle “due costiere”…