Vico Equense – Mira Sorvino ospite del tredicesimo Social World Film Festival
Vico Equense – Quest’anno tra i protagonisti del tredicesimo Social World Film Festival diretto dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo che si terrà a Vico Equense dal 2 al 9 luglio, ci sarà l’attrice premio Oscar 1996, Mira Sorvino, beniamina con il compianto padre Paul Sorvino del pubblico sorrentino, che riceverà il Golden Spike Award alla carriera anche per il suo impegno al fianco di Amnesty International. Lo stesso Paul Sorvino lo ricordiamo premiato nel 2008 dal patron Mario Esposito con il premio “Penisola sorrentina Arturo Esposito”, Mira Sorvino del padre ha indubbiamente il talento e l’italianità, ma soprattutto la tenacia e quest’anno non ci ha pensato due volte nel criticare duramente l’Academy per aver escluso il padre dal segmento In Memoriam. Mira Sorvino si è laureata presso l’Harvard University cum magna laude in orientalistica, specializzandosi in Cinese mandarino. All’inizio proprio il padre Paul non voleva entrasse nello star system poi il sacro fuoco per la recitazione ha preso il sopravvento, difficile sintetizzare una carriera ricca di soddisfazioni, Il ruolo però che le ha dato grande popolarità è quello di una sboccata prostituta dalla voce squillante nel film del 1995 di Woody Allen “La dea dell’amore”, col quale vince, tra i vari riconoscimenti anche il Premio Oscar come miglior attrice non protagonista. Da allora ha avuto altre parti da protagonista, come in Romy & Michelle e A prima vista con Val Kilmer. L’Italia e Napoli sono spesso nel suo cuore tant’è che è celebre una sua battuta a Carlotta De Leo del Corriere della Sera alla quale spiegò: “Mio nonno era nato ‘Ncopp o Vomero. Non vedo l’ora di tornare a respirare l’aria di casa e magari, perché no, girare un film lì per esercitare il mio italiano”. Ma di Mira ricordiamo anche una bella interpretazione a teatro di “Vestire gli ignudi” di Luigi Pirandello per la regia di John Rando, infine sempre per amore delle sue origini campane si è sposata a Capri con Christopher Backus e il suo impegno in politica è stato fin da subito caratterizato da un acceso antitrumpismo, sempre rispondendo alla De Leo disse: “Io sono totalmente contraria alle sue politiche (si riferisce a Donald Trump). Sono un’attivista e sono andata a tutte le marce contro di lui. L’idea di base dell’American first è davvero una rovina. Soprattutto per noi americani”.
A cura di Luigi De Rosa
Paul e Mira Sorvino