Castellammare di Stabia: Teresa Manzo, ex deputata 5 Stelle “Mai chiesto di essere candidata a sindaco”
Ieri abbiamo pubblicato un articolo dal titolo: “Castellammare di Stabia: candidatura a sindaco ex deputata 5 Stelle Teresa Manzo, deciderà l’ex ministro Costa?”. A proposito la stessa deputata ha voluto fare chiarezza postando sulla sua pagina facebook la seguente precisazione:
“Ciao a tutti! Vorrei fare alcune precisazioni a proposito di un articolo che sostiene che mi sia proposta al Movimento Cinque Stelle e al Partito Democratico come futura candidata sindaca di #castellammaredistabia. Non è così. E credo che sia giusto, per la trasparenza che mi ha sempre contraddistinto, farvelo sapere. È vero, invece, che, ad aprile scorso, ho incontrato Sergio Costa, attuale deputato del Movimento 5 Stelle nonché vicepresidente della Camera, perché volevo un confronto con una persona che stimo a proposito della mia esclusione dalla lista dei candidati alle scorse politiche e, soprattutto, per fare un punto della situazione sui tanti temi che interessano il nostro territorio.
In questi mesi, ho incontrato anche tanti altri politici – sia di maggioranza che di opposizione – perché, per i dossier su cui mi sono impegnata a livello nazionale, penso ad esempio a quello dei precari, pur senza più rivestire un ruolo istituzionale, continuo a fare il mio meglio affinché abbiano le soluzioni auspicate da tante persone che hanno riposto fiducia in me. Continuo ad intendere la #politica come impegno per la nostra #comunità, per i più deboli, per lo sviluppo del nostro #territorio.
Per questo, è anche vero che, sempre la scorsa primavera, dietro sua richiesta, ho avuto un incontro con il presidente del Pd stabiese Roberto Elefante. Ma, anche in questo caso, ho accettato solo per capire se ci possono essere convergenze sul programma che dovrà caratterizzare la prossima amministrazione di Castellammare, non per perorare una mia personale candidatura.
Del resto, chi mi conosce bene lo sa: per me, quando si costruiscono delle alleanze politiche, valgono prima di tutto le cose che si vogliono fare assieme per i cittadini e solamente dopo il nome del candidato sindaco che si vuole proporre. A livello locale, assieme a tante altre persone che mi sono vicine, continuo a fare politica con una impronta prettamente civica dato che il #Movimento5Stelle, a distanza di quasi un anno, ancora non ha chiarito i reali motivi della mia esclusione. E non ci penso proprio a barattare la mia dignità così gravemente offesa con una poltrona. Non ho mai inteso fare politica con logiche del genere. Non mi sono mai fatta intimidire da articoli di giornale, fasulle attività di dossieraggio e attacchi volti ad infangarmi evidentemente architettati ad orologeria, ad ogni avvicinarsi di una tornata, da sabotatori di professione che non hanno rispetto, in primis nei confronti dei cittadini. E non cerco rivincite da questo punto di vista: sarà la magistratura, alla fine del suo lavoro, a decidere un mio eventuale risarcimento. Nel frattempo, il mio impegno sociale e politico continuerà con l’entusiasmo e la trasparenza di sempre”.