Castellammare di Stabia: Vincenzo Malafronte è il nuovo presidente della Coldiretti

Vincenzo Malafronte è il nuovo presidente della Coldiretti della sezione locale di Castellammare di Stabia. Nella sede sociale dell’associazione dei coltivatori di via Pozzillo a Castellammare di Stabia si sono tenute le le operazioni di voto per il nuovo direttivo e la consequenziale elezione del presidente.

Questi quanto dichiarato tra l’altro da parte del nuovo presidente. “…..il nostro obiettivo sarà quello di valorizzare e supportare sempre di più le produzioni agricole d’eccellenza del settore agricolo. Un incarico che accetto con favore ed entusiasmo e che porterò avanti con determinazione e spirito collaborativo”. Vincenzo Malafronte è titolare di un’azienda di coltivazione dei fiori e rappresenta anche il relativo consorzio campano della categoria. Il nuovo direttivo dell’associazione è formato anche dal vicepresidente Michele Angellotto, da Antonio Pane in qualità di delegato dei giovani coltivatori e dei rappresentanti dei pensionati dei pensionati. All’interno dello stesso è stato anche eletto il consigliere Antonio Raimo.

Durante il suo intervento da neo neo presidente della sezione Coldiretti di Castellammare di Stabia ha quindi ai convenuti lo stato di salute del settore in Campania dicendo che “L’agricoltura in Campania ha tantissime potenzialità, il territorio stabiese, ma non solo, vanta qualità dei prodotti e imprenditori agricoli eccellenti che nonostante le difficoltà che quotidianamente incontrano riescono a portare avanti una produzione che soddisfa gli standard europei. Questo dimostra la bontà del percorso di crescita che il settore agricolo e florovivaistico della nostra regione stanno portando avanti nonostante le difficoltà. La Campania a livello nazionale è la prima regione nella produzione di fiori recisi, circa il 24% della produzione nazionale, ed è al terzo posto nazionale per la produzione di piante da vaso. Dobbiamo continuare in questa operazione di branding regionale. Registriamo, al momento, segnali incoraggianti per il mercato. La vera sfida resta quella di migliorare sempre di più la qualità delle nostre produzioni e la varietà del materiale prodotto, ma allo stesso tempo intensificare gli sforzi per offrire servizi innovativi orientati alla soddisfazione delle esigenze dei consumatori e il comparto logistico, il tutto senza dimenticare la sostenibilità ambientale”