Circumvesuviana: mattinata di disagi e disguidi per i passeggeri nell’hub di interscambio di Torre Annunziata

4 luglio 2023 | 10:13
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Circumvesuviana: mattinata di disagi e disguidi per i passeggeri nell’hub di interscambio di Torre Annunziata

Ancora tanti disagi per i viaggiatori della Circumvesuviana nonostante il nuovo piano di trasporto e di orari voluto dal presidente dell’EAV Umberto De Gregorio. Molti disservizi che vengono segnalati ogni giorni da parte dei pendolari e da parte delle varie associazioni di pendolari attraverso le pagine dedicate su facebook. Come ad esempio quella che questa mattina viene segnalata dalla pagina “Circumvesuviana, guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”

L’episodio segnalato riguarda quanto accaduto ieri alla stazione di Torre Annunziata, hub di interscambio con il resto delle rete ferroviaria secondo quanto previsto dal nuovo piano trasporto della Circumvesuviana in vigore dal 3 luglio scorso.  Si tratta di un episodio sicuramente comico ma che come al solito mette in risalto la drammaticità dei disservizi a cui devono sottoporsi i pendolari e i turisti che ogni giorno usano i treni della Circumvesuviana.

“Tutti i passeggeri scesi a Torre Annunziata, tra cui tanti turisti caricati nelle stazioni tra Napoli e Torre Annunziata – viene riportato nel post della pagina Circumvesuviana, guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti– sono pronti a salire su un altro treno per raggiungere la costiera sorrentina, quindi osservano il display della stazione che segna la partenza imminente del treno per Sorrento dal binario 4; il gruppo di viaggiatori si sposta in blocco dal binario 2, imboccando il sottopassaggio tra spintoni e corse con i trolley tipo Ben Hur, per poi riemergere sul fatidico binario 4. Ma dopo pochi secondi ecco l’amara sorpresa; la voce registrata comunica che il treno per Sorrento è in realtà in partenza dal binario 2, ovvero proprio dal binario da cui si sono mossi tutti. I turisti e i pendolari si fiondano nuovamente nel sottopassaggio degli orrori battagliando al suo interno per guadagnare le prime file e accaparrarsi un posto a sedere in treno, tutti, proprio tutti tranne una signora locale che resta ferma sul binario 4; osserva con sguardo minaccioso l’altoparlante, la cui voce registrata è rea d’aver creato tanta disagio, prende aria nei polmoni ed alza l’indice nella sua direzione: “Guarda a sta scema, cià fatt scennere pe senza nient, all’anema ‘e chitemmuort!”. Gli autoctoni capiscono tutto, i turisti intuiscono soltanto. Ed ecco che Torre Annunziata passa da Hub di interscambo ferroviario ad Hub di interscambio culturale”.