Dubrovnik – Grande successo per il concerto dei Maestri Maurizio Mastrini e Paolo Scibilia
Dubrovnik, è stata fin dall’inizio della sua storia considerata una metropoli della cultura, una città in cui i sogni romantici diventano realtà, così la descrivono i poeti, con queste premesse non è difficile dunque spiegare il gemellaggio che vanta con Sorrento, altra splendida cittadina bagnata dal mare ed esaltata dall’estro del grande Torquato Tasso. Ed è nell’ambito del gemellaggio che lega le due cittadine, stipulato il 4 febbraio scorso dal sindaco di Sorrento, avv. Massimo Coppola, con il suo omologo di Dubrovnik , dottor Mato Franković, che anche il festival internazionale “Sorrento Classica” diretto da Paolo Scibilia, si è gemellato col Festival di Dubrovnik. Il 4 luglio scorso, infatti, grazie a questi accordi, nella splendida cornice dell’atrio del Palazzo Ducale, si è tenuto il concerto del pianista e compositore italiano Maurizio Mastrini, diretto dal Maestro Paolo Scibilia, con la partecipazione della Dubrovnik Symphony Orchestra, filarmonica tra le più prestigiose d’Europa, che opera ininterrottamente dal 1924, esibendosi nelle sale più rinomate di tutto il mondo. Le note di “Baci”, il brano del pianista Maurizio Mastrini, composto in occasione del centenario della famosa tavoletta di cioccolato prodotta dal marchio italiano “Perugina”, sono risuonate nel patio che un tempo fu del Rettore dell’antica Ragusa incantando il pubblico raguseo amante della grande musica e della poesia come Ivan Gundulić (1588 – 1638) definito “il Tasso del Seicento raguseo” che non a caso alla Gerusalemme liberata dedicò più di una traduzione. Maurizio Mastrini ha mostrato ancora una volta di essere con merito uno dei pianisti e compositori italiani più interessanti nel panorama internazionale, che vanta negli ultimi dieci anni circa 770 concerti in tutto il mondo. Alcune sue composizioni sono estremamente semplici, dietro altre invece c’è la matematica. Così, se ad esempio nell’opera “HEART” ha usato il battito del suo cuore come base ritmica, in “THROW”, ha usato l’alfabeto musicale creando un pezzo a dir poco emozionale. Applausi convinti ha meritato anche la direzione raffinata di Paolo Sicibilia, direttore d’orchestra, pianista, pedagogo e direttore artistico italiano, protagonista di più di 1000 eventi, sia come interprete che come organizzatore. Presidente dell’Associazione Concertistica Sorrento, direttore artistico del Festival Internazionale “Sorrento Classica” e di numerose manifestazioni internazionali in Italia e all’estero. Un concerto esaltante, parafrasando Nikola Šop, altro poeta croato, potremmo azzardare: “ciò che prima era sopra di noi, nel cielo ora oscilla”, tra legni e archi, ottoni e percussioni in questo bellissimo patio.
di Luigi De Rosa
Gemellaggio Dubrovnik – Sorrento, nella foto il Sindaco di Sorrento avv. Massimo Coppola, con il suo omologo di Dubrovnik , dottor Mato Franković