E’ morto Antonio Lucisano, ex direttore del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana.
Stanotte è morto Antonio Lucisano, manager d’azienda, conosciuto nel mondo gastronomico soprattutto per il grande lavoro svolto a tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP, di cui è stato a lungo direttore sino al 2015.
Pochi giorni fa sulla sua pagina Facebook aveva scritto un’analisi impietosa della nostra sanità: “Un malessere improvviso e il ricovero d’urgenza in Pronto Soccorso, in una realtà congestionata come Napoli e in piena estate, quando ci sono in giro anche tanti turisti. Esci così dalla routine quotidiana e fai un bagno nelle sofferenze dell’umanità, quelle a cui non pensi mai abbastanza. Ti meravigli subito della competenza e dell’impegno di medici e infermieri, come quando incontri la dr.ssa Claudia Serra dell’Ospedale S. Maria delle Grazie di Pozzuoli. Ma non puoi fare a meno di renderti conto, tu che hai speso una vita a tentare di migliorare le organizzazioni aziendali, delle condizioni in cui si lavora nel nostro scalcinato SSN.
Qui metodi e procedure, che pure esistono, sono sistematicamente ignorate da chi, in alto loco avrebbe il dovere di pretenderne e monitorarne quotidianamente l’adozione.
Basterebbe davvero poco per offrire servizi funzionanti, considerare i pazienti persone e mettere così gli operatori sanitari in condizione di essere rispettati come meriterebbero. Ma lassù se ne fregano, perché la loro unica ossessione è il budget e dei destini di operatori e pazienti non gliene frega granché. Fanno appendere in giro qualche cartello come questo, i poveri analfabeti dell’ABC delle organizzazioni”.
Agli amici preoccupati per lui che lo avevano contattato aveva detto “speriamo bene”, una frase che conoscendo Antonio significava che aveva capito e calcolato probabilità e possibilità. La situazione è precipitata nel corso della notte e Antonio si è spento.
Stamattina una notizia che non avrei voluto ricevere,un amico,una persona perbene, un grande conoscitore del mondo del food, un signore d’altri tempi, a cui ero affezionata e ci ha lasciato, a ogni nostro incontro io, puntualmente gli chiedevo di farci un selfie insieme.
“Caro Antonio, con la tua dipartita abbiamo perso un uomo di valore, che la terra ti sia lieve” dice Pino Coletti.