Il festival Struscio di Streghe a Benevento pronto ad ammaliare

Tremate, tremate…le streghe son tornate !

Dal 7 al 9 Luglio le streghe tornano a Benevento  

Week end all’insegna della danza e della stregoneria a Benevento con spettacoli, concorso e laboratori didattici con un programma tutto dedicato alle  streghe. E’ tutto pronto, infatti, per il debutto del festival “Struscio di Streghe” in scena nel capoluogo sannita dal 7 al 9 luglio dove danza, arte, musica e streghe troveranno un covo sicuro. Un viaggio dedicato alla valorizzazione delle streghe con il  Balletto di Benevento di Carmen Castiello e la Fondazione Terre Magiche Sannite ETS  accompagneranno il pubblico a passeggio per tre giorni tra la Piazza Santa Sofia della città, il Cortile Rocca dei Rettori e Piazza Roma, oltre che nella splendida location dell’anfiteatro romano. Tra le tante iniziative la principale è senz’altro il concorso presieduto da Clotilde Vayer, direttrice della Compagnia di Balletto del Teatro di San Carlo di Napoli, accanto all’étoile internazionale Raffaele Paganini. Insieme a loro ci saranno Maged Mohamed, coreografo del Bayeriche Staatsoper, il direttore del Conservatorio di Benevento “Nicola Sala” Giosuè Grassia, l’eco designer dell’Atelier Franco Francesca e Roberto Petroccia.  Con il contributo di questi nomi di spicco la Fondazione Terre Magiche Sannite ETS è impegnata nella ricerca del fenomeno “stregonico” a livello nazionale ed internazionale. Si occupa infatti di veicolarne la valenza storica e sociale attraverso produzione culturale e promozione artistica studiando e portando alla ribalta i luoghi, le storie e le leggende delle streghe di Benevento e del Sannio. Spiega la coreografa e direttrice del Balletto di Benevento Carmen Castiello: «Rievocare le vicende delle janare, spesso tragiche, significa per noi condurre una battaglia culturale valida ancora oggi». Continua Carmen Castiello «La janara, la donna del mistero vestita di un fascino senza tempo, è ancora oggi in grado di ammaliare e stupire. Avvolta da un’aura di magia, in eterno conflitto tra l’occulto e il manifesto, la figura della janara si è insinuata nelle pieghe più intime del popolo sannita divenendone indiscusso emblema. Più volte abbiamo danzato e combattuto al fianco delle donne più fragili e continueremo a farlo. Stavolta sfruttando l’onda lunga della stregoneria così cara a questa terra da valorizzare ogni giorno di più». E con la danza il “Festival Struscio” di Streghe avrà un grande appeal, sarà un concorso aperto a compagnie di danza, scuole di danza e licei coreutici in una tre-giorni di studio, conoscenza, riflessione, arte, gioia e festa popolare. In particolare l’esperienza offerta ai partecipanti al concorso si snoderà su due giorni e comprenderà un percorso formativo articolato in tre laboratori coreografici incentrati sulla ricerca di movimento legata rispettivamente a tre dimensioni dell’essenza della janara: corpo, mente e spirito. I laboratori si terranno nel centro storico della città e saranno accompagnati da musica dal vivo con guide a fare da Cicerone. Seguirà una restituzione dei laboratori con esibizione artistica ed un incontro culturale con esperti e figure professionali per approfondire sociologicamente e antropologicamente la figura della janara.

Harry di Prisco